Inizio di mondiale più complicato del previsto per Pecco Bagnaia. Troppi errori, troppe cadute e tanti punti persi in chiave titolo MotoGP. Ecco perché nel prossimo appuntamento sul circuito del Sachsenring, l'italiano avrà bisogno di dare risposte a suon di prestazioni. Il 25enne deve prima, però, dimenticare quanto successo a Barcellona, tamponato alla prima curva da uno sciagurato Takaaki Nakagami:
Girare il giorno dopo nei test mi ha aiutato a cancellare quello che è successo, mi sono divertito e mi sono imposto di guardare solo davanti
Bagnaia e la rimonta mondiale: "Io ci credo"
La mentalità di Pecco costringe il pilota ad alzare la testa e vedere l'orizzonte - anche se il distacco di 66 punti da Fabio Quartararo nella classifica piloti potrebbe essere già troppo importante da colmare. Queste le parole a riguardo di Bagnaia:
Tanti sono tanti, ma se l’ambizione lo scorso anno era di recuperare 70 punti in 5 gare, ora sono 66 in 11. Fabio chiaramente è il più forte, guida alla perfezione la Yamaha, ma noi possiamo farci valere. Ci proviamo.
In Germania, Pecco ha sempre fatto bene, sembra una pista su misura per la Ducati:
Qui lo scorso anno ho guidato bene, quindi sono convinto che potremo andare forte, sulla carta la pista più difficile è quella di Assen, ma vediamo, spero che il lavoro fatto in queste settimane paghi. E poi ormai non ci sono più piste dove la Ducati fatica, e in questo io e Jack, siamo stati bravi, nell’aiutare a cambiare la mentalità della squadra, con una moto che adesso accelera e curva bene
Il futuro di Pecco
Rimane invece ancora aperta la questione secondo pilota in casa Ducati. Chi sarà il compagno di squadra di Pecco nella prossima stagione? Dopo la firma ufficiale di Jack Miller con la KTM, Bagnaia ha commentato così:
Mi spiace che Miller vada via, ma spero che il mio nuovo compagno capisca il modo di lavorare e non inizi a creare nervosismo in squadra. Questa è la cosa più importante