Matteo Salvini ha nuovamente criticato le proposte di legge su ius scholae e cannabis. Il leader della Lega, durante una iniziativa del partito a Adro, nel bresciano ha dichiarato:Nessuno ci aveva detto che all'ordine del giorno del governo c'erano la droga e gli immigrati. La domanda se la Lega sta dentro o sta fuori del governo è mal posta, noi da domani in avanti noi voteremo solo e soltanto quello che serve all'Italia e agli italiani, il resto lo lasciamo votare a Pd e M5S".
Matteo Salvini, durante il suo intervento, ha dichiarato:
E ha aggiunto:
In merito alla legge elettorale, il leader della Lega ha affermato:
Lo Ius Scholae prevede l’acquisizione della cittadinanza italiana da parte del minore straniero, che sia nato in Italia o vi abbia fatto ingresso entro il compimento del dodicesimo anno di età e che risieda legalmente in Italia, qualora abbia frequentato regolarmente, per almeno cinque anni nel territorio nazionale, uno o più cicli scolastici presso istituti appartenenti al sistema nazionale di istruzione o percorsi di istruzione e formazione professionale idonei al conseguimento di una qualifica professionale.
La legge sulla cannabis prevede la legalizzazione della coltivazione e detenzione, da parte di maggiorenni e per uso personale, di massimo quattro piante femmine di cannabis.