Gianmarco Tamberi vola in finale ai Mondiali di Eugene: il bicchiere mezzo pieno è che ci è riuscito nonostante gli acciacchi, dall'altro lato la qualificazione è arrivata al terzo tentativo con i 2.28.
L'atleta azzurro spiega così le difficoltà.
Siamo venuti al Mondiale insieme e affrontiamo questa come qualsiasi altra gara, sennò non sarebbe qui. Inutile parlare di ciò che non è stato prima. Pensiamo alla finale. Sarà una battaglia ancor più difficile, devo tirar fuori gli artigli, ci saranno due giorni di riposo.
Tamberi torna a parlare del caso che fece discutere non poco, il litigio tra Gimbo e Fassinotti, ma ora sembra essere tutto alle spalle.
Non è stato facile ma Gimbo ce l'ha fatta: il Campione Olimpico, nonostante il fastidio alla gamba, è riuscito grazie al suo carisma a saltare i 2.28 al terzo tentativo. L'appuntamento è ora per la notte italiana tra il 18 e il 19 luglio alle 2.45, quando cercherà di salire sul podio cercando di scalzare il campione indoor, Sanghyeok Woo, e la concorrenza di altri atleti sulla carta più in forma di lui: qatarino Mutaz Essa Barshim (Campione Olimpico), l’ucraino Andriy Protsenko, l'americano JuVaughn Harrison conosciuto anche come Mister Jump e il canadese Djano Lovett.