Bill Gates, uno dei 10 uomini più ricchi del mondo e co-fondatore di Microsoft, è pronto a donare tutto il suo patrimonio: tramite una serie di post su Twitter, il magnate statunitense ha annunciato di voler aumentare le donazioni alla Bill and Melinda Gates Foundation da 6 a 9 miliardi di dollari e, nel frattempo, ha donato 20 miliardi al fondo di beneficienza. Tra le motivazioni di questa scelta c'è la preoccupazione per la guerra e la pandemia, situazioni che hanno spinto Gates a voler restituire le sue risorse alla società per aiutarla a migliorare la vita delle persone.
L'intenzione di Bill Gates è quella di non essere più tra gli uomini più ricchi del pianeta: per farlo donerà virtualmente donare tutto il suo patrimonio alla Bill and Melinda Gates Foundation, fondata nel 2000 con l'obiettivo di migliorare l'assistenza sanitaria, ridurre la povertà, ampliare le opportunità educative e aumentare l'accesso alla tecnologia. Come si legge dai tweet del magnate statunitense, entro il 2026 le donazioni alla fondazione passeranno da 6 a 9 miliardi di dollari annui: per dimostrare che fa sul serio, Bill Gate ha già donato un anticipo di 20 miliardi.
Migliorare la vita delle persone è l'obiettivo principale del co-fondatore di Microsoft e, prima con la pandemia e poi con la guerra, molte persone hanno visto le proprie difficoltà diventare insormontabili. Situazioni che preoccupano Gates ma dove è ancora ottimista, per questo motivo ha deciso di aumentare il suo contributo:
Tramite la sua fondazione Bill Gates ha donato circa 300 milioni di dollari a diversi media sparsi per gli Stati Uniti e nel mondo. Come riporta il sito MintPress, il co-fondatore di Microsoft ha finanziato progetti mediatici tra cui diversi giornali americani come Cnn, Nbc, Npr, Pbs e The Atlantic. Inoltre Gates sponsorizza anche diverse importanti testate giornalistiche e media stranieri come Bbc, The Guardian, The Financial Times e The Daily Telegraph in Gran Bretagna, in Europa ha finanziato anche Le Monde in Francia, Der Spiegel in Germania, El País in Spagna e l'emittente Al-Jazeera.
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