L'Italia porta a quota cinque le medaglie conquistate ai Campionati del Mondo Assoluti 2022. Al bronzo di Rossella Fiamingo nella spada e agli argenti di Arianna Errigo e Tommaso Marini nel fioretto, si sono aggiunti l'argento della squadra di spada femminile e il bronzo della squadra di sciabola maschile.
Le spadiste azzurre sono tornate a una finale mondiale dopo 13 anni: era Antalya 2009 e lì l'Italia vinse il titolo, oggi, con una formazione completamente diversa che è bronzo olimpico e argento europeo in carica, è arrivata la medaglia d'argento. La finale si è conclusa 45-37 in favore della Corea delle vicecampionesse olimpiche, che le azzurre hanno provato ad arginare, portandosi anche a tre stoccate di distanza, ma che alla fine hanno vinto l'oro iridato.
Il team composto da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Federica Isola e Alberta Santuccio, che ieri nei turni preliminari aveva vinto contro l'Uzbekistan 45-22 e contro la Romania 45-28, oggi ha prima superato ai quarti la Svizzera 45-33 e poi è approdata in finale dopo un assalto col brivido contro la Francia. Al termine delle nove frazioni il match era fermo sul 29 pari, ma al minuto supplementare Rossella Fiamingo è riuscita a mettere la stoccata vincente che ha fatto gioire le compagne e il CT Dario Chiadò e dato loro la certezza di una medaglia. Per le azzurre si è trattato anche della rivincita della recente finale europea, in cui le transalpine ebbero la meglio.
Nella sciabola maschile Luca Curatoli, Luigi Samele, Pietro Torre e Michele Gallo si sono messi al collo una medaglia di bronzo rocambolesca e ottenuta con caparbietà. Il quartetto azzurro ha confermato il risultato di Budapest 2019 vincendo la finale per il terzo posto contro la Germania col punteggio di 45-42. A metà gara i teutonici conducevano 25-16, poi una frazione "monstre" di Luca Curatoli, che ha messo a segno 14 stoccate, ha fatto tornare nel match gli azzurri. Ci ha pensato la chiusura di Luigi Samele a consegnare il bronzo agli azzurri: l'argento olimpico ha recuperato da 38-40 a 45-42 e ha concretizzato il podio, da cui l'Italia non scende dal 2017 (bronzo 2017, argento 2018, bronzo 2019, bronzo 2022).
I ragazzi del CT Nicola Zanotti ieri avevano vinto sull’Iran (45-24) e Hong Kong (45-23) e oggi hanno iniziato bene contro i padroni di casa dell’Egitto, battuti 45-33. In semifinale contro l'Ungheria poi sono stati avanti fino al 40-39, ma nell'ultima frazione il campione olimpico e mondiale Aron Szilagyi ha fatto la differenza e ha portato i magiari all'atto decisivo della giornata.
Oggi è stata anche la giornata dei turni preliminari di fioretto femminile e spada maschile. Le fiorettiste Arianna Errigo, Alice Volpi, Francesca Palumbo e Martina Favaretto hanno superato il tabellone dei 16 e sono ai quarti dopo la vittoria 45-19 sull'Austria. Domani il prossimo avversario sarà la Polonia. Gli spadisti Andrea Santarelli, Davide Di Veroli, Federico Vismara e Gabriele Cimini nel tabellone dei 32 hanno sconfitto l'Azerbajan 45-31 e hanno poi superato la Svezia per 45-32. Domani nei quarti di finale affronteranno l'Ucraina. L'Unicusano è gold sponsor della Federcherma. E si aspettano le prestazioni degli atleti Unicusano Rossella Gregorio e Alessio Foconi.
foto BIZZI TEAM