È un Silvio Berlusconi a tutto campo quello ospite a Zona Bianca, su Rete 4. Il leader di Forza Italia esprime la sua sugli avversari, sul nuovo patto del centrodestra, sui collegi, ma anche sui fuoriusciti dal gruppo azzurro.
La notizia della non rinnovata alleanza giallorossa fra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle non può che far gioire il Cavaliere, che si trova davanti avversari molto lontani: "Io non vedo questa unità nel centrosinistra, anzi. Il M5s non va con il partito democratico, questo fatto è garanzia per noi della vittoria". Lo stesso Berlusconi poi attacca frontalmente il Movimento, definendolo "un partito di scappati di casa". Il fondatore di Forza Italia poi punta il dito contro il leader di Azione, Carlo Calenda e il suo... centrino:
Sull'accordo con Matteo Salvini e Giorgia Meloni, Berlusconi ammette di essere stato generoso con gli alleati:
Il Cavaliere si dice convinto della prossima tornata elettorale, che sorriderà a Forza Italia: "Conto di arrivare al 20 per cento. Io penso - prosegue Berlusconi - che noi riusciremo con una presenza importante in questa campagna elettorale a spiegare tante cose agli italiani e credo che questo sarà molto utile al nostro paese". Inoltre, l'ex presidente del Consiglio è convinto:
In conclusione, una riflessione sugli addii registrati da Forza Itaia nelle ultime giornate. Berlusconi si dice amareggiato per queste decisioni, tuttavia non risparmia una stoccata:
"Non pensavo trovassero un vantaggio ad andare da un'altra parte. Non è mai successo a chi lo ha fatto: Alfano, Bondi, altri. Sono spariti e spariranno anche loro. I ministri hanno fatto un grave errore, per la loro carriera politica non ci sarà, ma hanno soprattutto tradito i loro elettori".
Il chiaro riferimento, oltre ai cosiddetti Delfini di Berlusconi che si sono avvicendati negli anni, ma anche ai tre ministri del governo Draghi (Mara Carfagna, Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta) che hanno salutato Forza Italia.