Secondo quanto riportato dalla Cnn, il presidente Usa Joe Biden avrebbe disposto un nuovo blitz aereo in Siria come risposta all'attacco missilistico ai danni di una base americana avvenuto una settimana fa.
Il presidente americano Joe Biden ha ordinato nelle ultime ore una serie raid aerei in Siria contro gruppi di militari sostenuti dall'Esercito di Liberazione iraniano. Stando a quando comunicato dall'emittente Cnn, si tratterebbe di un contrattacco al nemico dopo il blitz missilistico avvenuto sette giorni alla base americana di Al Tanf vicina al triangolo di confine tra Siria, Iraq e Giordania.
Successivamente il Comando Centrale degli Stati Uniti, guidato dal colonnello Joe Buccino, ha diramato una nota in cui spiega più nel dettaglio l'operazione militare in programma a Deir Ezzor:
Le cronache locali intanto denunciano un altro grave problema in Siria: quello dell'inquinamento ambientale provocato dal contrabbando illegale del petrolio. L'area interessata è quella a nord-est, presidiata dalla minoranza curda e sotto l'egida della Turchia, a farne ne spese è il fiume Eufrate dalle cui rive fuoriescono sostanze inquinanti. La situazione viene descritta così da un medico dell'area: