Ronaldo al Napoli: verità o fantasia? La situazione

Una suggestione di fine estate o forse una grande bufala, chi lo sa, fatto sta che il nome di Cristiano Ronaldo sta tuonando forte anche in Italia. Sì perché il nome del fuoriclasse portoghese, accostato ad innumerevoli club da quando ha avuto inizio l'estate, è finito vicino anche agli stemmi dei club nostrani. Uno su tutti: il Napoli.

Ronaldo al Napoli, come stanno le cose

In principio fu il sesto posto del Manchester United, lo scorso anno, in Premier League. Con la Champions League sfumata, infatti, sembrerebbero venute meno le ragioni per restare di Cristiano Ronaldo. Il 37enne, che non molla di un centimetro, vuole ancora giocare nella massima competizione europea per inanellare successi e record. Per nulla sazio di successi, dunque, ha deciso di lasciare Manchester ad un solo anno dal suo ritorno.

Ecco quindi che è partita la girandola di club accostati: dal Borussia Dortmund al Marsiglia passando per il solito Psg fino ad un clamoroso passaggio ai cugini del City. Ipotesi evidentemente impraticabile, visto che citizen hanno affidato il loro attacco ad Haaland. Con il mercato che si avvia verso il gong, ecco che prendono corpo ipotesi prima impensabili, tra cui quella legata al Napoli.

L'indiscrezione è stata lanciata dai principali siti di informazione calcistica: il Man United potrebbe proporre CR7 al Napoli per arrivare a Victo Osimhen. L'operazione, come è evidente, appare particolarmente complicata. Anche se il club di Ten Hag, riporta Sportmediaset, potrebbe addirittura affiancare alle prestazioni dei Ronaldo un sostanzioso conguaglio. Il Napoli dovrebbe comunque riflettere: perdere un giovane di belle speranze come Osimhen per giocatore come Ronaldo, leggendario ma comunque sul finire di carriera, potrebbe non essere poi così vantaggioso.

Qualcosa si muove, dunque, ma l'operazione rimane comunque complicatissima e di difficile realizzazione. Per mille motivi. Non a caso in Spagna credono maggiormente all'ipotesi Sporting Lisbona. Un suggestivo ritorno a casa che coinciderebbe con la possibilità, almeno per quest'anno, di disputare la Uefa Champions League.