Bufera su Nunzia De Girolamo per le sue parole, l'ex parlamentare infatti, ha rilasciato alcune dichiarazioni televisive sull'utero in affitto a Scampia. Lei stessa ha poi chiarito: "Il riferimento a Scampia era inopportuno e non era mia intenzione toccare o urtare la sensibilità delle persone".
Bufera per le dichiarazioni rilasciate in tv da Nunzia De Girolamo riguardo l'utero in affitto che hanno provocato immediate reazioni sul web e la rabbia del quartiere a Nord di Napoli, offeso e risentito da quelle parole.
"Sono assolutamente contraria alla gestazione per altr, ha infatti detto l'ex parlamentare beneventana ospite a "Piazza Pulita" su La7 ma sono contraria per etero e omosessuali perché vengo da una regione dove già mi immagino Scampia, dove le donne smettono di spacciare hashish e cominciano a spacciare l'utero, quindi sono terrorizzata dalle storture di questo paese e mi attengo alla Costituzione".
Tra i primi a far sentire la propria indignazione è stato Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli che su Facebook ha scritto:
Non è tardata ad arrivare la reazione di tutto il quartiere di Napoli, attraverso la voce dei rappresentanti del Comitato Vele. Quando parli delle donne di Scampia togliti il cappello. Sono parole gravissime e racchiudono in una sola terribile affermazione tutta la violenza e gli stereotipi che ci appiccicano addosso da anni e che non sopportiamo più.
E la polemica è montata ulteriormente con il passare delle ore. "Inaccettabile tuona anche il presidente della municipalità Nicola Nardella. Cara De Girolamo le nostre donne sono fiori di splendore. Spesso, molto spesso, su di esse ricade il carico del lavoro domestico e di quello ordinario. Sono loro che con più determinazione portano avanti le lotte per i diritti sociali. Sono loro ad essere impegnate nei tanti progetti di mutualismo dal basso. Sono incantato dal loro fulgido splendore. Nelle prossime ore metterò mano ad una diffida formale", ha concluso Nardella.
Sommersa di critiche, Nunzia De Girolamo ha voluto chiarire le sue parole e scusarsi:
"Se è accaduto, ha poi concluso De Girolamo, me ne dolgo con quelle persone, perché ovviamente io mi riferivo alle donne della criminalità. Non ho nulla dire invece a chi è alla disperata ricerca di polemiche con l'illusione di guadagnare qualche consenso in più. A tutti costoro non ho nulla da dire se non che quando vogliono e come vogliono sono disponibile a un confronto pubblico su un tema che studio da molti anni. Loro, non so".