Piero Guccione a Ferrara. Torna dopo l'ultima esposizione del 1971 organizzata da Franco Farina al Centro Attività Visive di Palazzo dei Diamanti, il maestro novecentesco Piero Guccione in un appuntamento imperdibile al Padiglione d’Arte Contemporanea, grazie alla mostra ‘Mistero in piena luce’, visitabile dal 7 ottobre 2022 fino all'8 gennaio del 2023.
E' un'iniziativa importante, che permetterà di ripercorrere tutta la carriera dell'artista, attraverso oltre settanta opere tra dipinti e pastelli suddivisi in due capitoli: gli anni di Roma (1957-1972) e il ritorno in Sicilia (1970-2014). Al centro, ci sono le tematiche più care a Guccione, ovvero il rapporto tra il paesaggio urbano e la natura, le variazioni sul tema del mare e del cielo, fino agli omaggi ai grandi maestri del passato. La sua importanza nel Novecento? Il suo essere contro-tendenza rispetto alle avanguardie imperanti del momento.
La mostra si configura proprio come un'occasione unica per contemplare la bellezza, il silenzioso lirismo, la bellezza e l'intensità dei suoi paesaggi. Dai dipinti del periodo romano, fino al ciclo delle Attese, con una ricerca che si spinge fino ai limiti dell'astrazione, seguiamo la parabola di questo artista. Un invito a superare la modernità dell'orrore, per ritrovare la bellezza, come lo stesso Guccioni ha affermato:
L'esposizione è organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, in collaborazione con Il Cigno Arte e l’Archivio Piero Guccione.
Perché proporre una mostra di Piero Guccione? A parlare è l’assessore Marco Gulinelli, che ci ricorda la bellezza dei dipinti e la loro preziosa importanza, prima di rivelare quali altri progetti aspettano il Padiglione d’Arte Contemporanea:
Ancora, a parlare è la figlia di Piero Guccioni, Paola, presidente dell’Archivio Piero Guccione, felice che il padre venga ricordato con una mostra in suo onore: in particolare, la data di apertura della mostra (il 7 ottobre) è vicina alla data della morte del pittore (6 ottobre 2018). La mostra, oltre ad essere un'importante iniziativa per scoprire le opere di questo maestro, diviene anche uno splendido omaggio:
Si pronuncia anche il curatore della mostra Vasilij Gusella, che vuole esporre il percorso dell'esposizione, nato sulle note di un viaggio, quella dell'esistenza artistica del grande maestro del Novecento:
Anche Vittorio Sgarbi si sofferma sulla maestria di Piero Guccione, rivelando i lati più importanti di questo artista: