Nonostante il pessimo weekend thailandese, con l'arrivo in diciassettesima posizione e il contestuale terzo posto di Pecco Bagnaia, che ora è risalito a soli due punti di distacco, il campione del mondo francese cerca di pensare positivo per Philipp Island.
Non vuole mollare, Quartararo, che si appresta ad iniziare il terzultimo gran premio della stagione (il diciannovesimo su ventuno totali), con tutta la pressione psicologica derivante dal fatto che il ducatista Bagnaia gli abbia recuperato tantissimi punti nelle ultime settimane.
Quartararo: "Philipp Island mi fa pensare positivo"
In conferenza stampa, Fabio Quartararo ha voluto spiegare quali sono le sensazioni che gli dà questo circuito di Philipp Island – in cui non si corre dal 2019 – con una battuta anche su quanto accaduto in Thailandia:
Sinceramente in quella occasione mi aspettavo una gara decisamente migliore. Invece ho iniziato subito con un errore in partenza e ho sofferto lungo tutto il corso del GP. Dopo la bandiera a scacchia è stata dura, lo ammetto, e ho preso la decisione di non parlare ai media. Me ne scuso, ma è stata una domenica davvero complicata per me. Ora siamo in Australia, una pista che adoro sia per lo scenario sia per il lay-out, ma sulla quale ho poca esperienza. Tre anni fa caddi al primo giro (dopo un contatto con Danilo Petrucci ndr) mentre nelle prove libere girai poco per un problema alla caviglia, per cui non conosco alla perfezione questa pista. In caso di pioggia? Non sono preoccupato.
Poi, la sua opinione riguardo alla situazione in campionato:
Qualcuno dice che non dovrei pensare al campionato? In verità dobbiamo pensarci eccome, ma prendere gara dopo gara. Siamo in una situazione che assomiglia molto all’inizio della stagione. Io e Pecco siamo quasi a pari punti, ma non c’è solo lui in lizza. So bene che Aleix Espargarò non è lontano, quindi sono in lotta anche Enea Bastianini e Jack Miller. Certo, i primi 3 sono un po’ più avanti, ma non devo sottovalutare nessuno e ragionare tappa per tappa. Penso che questo appuntamento possa essere positivo per noi, il fatto di avere già vinto un titolo, poi, mi dà la forza per affrontare nel migliore dei modi questa situazione.