Musk Twitter, licenziati subito quattro top manager. Il magnate americano, non appena acquistato la piattaforma social, ha subito iniziato a fare pulizia licenziando quattro top manager.
Non appena Twitter è passata nelle mani di Elon Musk per 44 miliardi di dollari, l'imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense ha assunto il controllo ha subito cominciato a fare pulizia licenziando quattro top manager. La notizia è stata riportata dal Washington Post.
Le persone silurate sono il chief executive officer Parag Agrawal, il chief financial officer Ned Segal, il responsabile degli affari legali e della 'policy' Vijaya Gadde e il general counsel Sean Edgett. Almeno uno di loro è stato scortato fuori dalla sede della società.
Subito dopo i lustri licenziamenti Musk ha pubblicato un tweet: "L'uccello è libero" (l'uccello è libero), con un chiaro riferimento all’accaduto, il cui logo è un uccellino blu.
A due giorni dalla scadenza dei termini per formalizzare la proposta per l’acquisto di Twitter, Elon Musk si è presentato negli uffici dell’azienda a San Francisco dopo aver cambiato il suo status nel profilo social con un eloquente ‘Chief Twit‘, ovvero capo del social. L’ingresso nella sede della piattaforma di microblogging è stato accompagnato da una stravaganza, il magnate ha varcato la soglia dello stabile reggendo tra le mani un lavandino.
La trattativa per l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk andava avanti da circa sei mesi, dopo una fase in cui il magnate sembrava voler rinunciare per la mancata veridicità degli account falsi, Musk è tornato sui suoi passi all'inizio di ottobre, affermando di voler portare a termine l'operazione ed evitando così l'udienza che si sarebbe dovuta tenere presso la Corte di cancelleria del Delaware. Le parti avevano fino a oggi, venerdì 28 ottobre, per chiudere l'accordo.
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