Lo spoglio delle elezioni di midterm è ancora in corso. E, probabilmente, andrà per le lunghe. Contribuiscono a questo dei fattori strutturali a rallentare le procedure: negli USA ci sono ben 6 fusi orari che rendono il tutto sfalzato ed asimmetrico, poi c'è da fare i conti con il fatto che ogni stato ha sue regole e sue modalità di scrutinio. Insomma, è una bella matassa. La quale si scioglierà, presumibilmente, non prima di altre 24 ore o più. Nel frattempo però alcuni risultati stanno arrivando. Ed alcuni di questi sono particolarmente importanti. Uno riguarda la Pennsylvania, tra gli stati più attenzionati. Lì ha vinto il democratico John Fetterman contro il repubblicano Mehmet Oz. L'esponente dem ha di poco superato il 50% lasciando più indietro, intorno al 47, il suo sfidante.
Fetterman è un politico sui generis. È alto circa 202 centimetri, è solito indossare larghe felpe e pantaloncini, ed è pieno di tatuaggi. I tatuaggi contengono riferimenti del suo impegno politico: c'è il codice postale di Braddock, la città di cui è stato Sindaco per 15 anni, ed i nomi delle vittime morte per mano della violenza poliziesca sotto la sua amministrazione. Un gigante tatuato, che lo fa sembrare più un rapper che un politico, particolarmente attaccato alla sua terra.
Si fa notare, come politico, nei panni di Vicegovernatore della Pennsylavia. Durante questo mandato radicalizza le sue posizioni ed assume un atteggiamento anti Trump non indifferente, specialmente durante le elezioni del 2020 e nell'immediato post. Quando Fetterman attaccava l'ex Presidente di prendere in giro gli americani con la storia delle elezioni truccate.
L'elezione come Senatore della Pennsylavia è un passo importante. Nei sondaggi è partito fortissimo: nei suoi anni prima da Sindaco poi da Vicegovernatore si è fatto apprezzare. Tant'è che tutto lasciava prospettare una netta vittoria. Anche perché l'avversario, il famoso dottor Oz della televisione americana, non ha i tratti di un profilo piacente per i cittadini dello stato. È di origini turche ed è alla prima esperienza politica, nessun legame con la Pennslylavania e nessuna storia da raccontare. I sondaggi, però, hanno preso una flessione. Fetterman ha avuto un'ischemia a maggio e questo ne ha visibilmente peggiore le perfomance elettorali. All'indomani di un debate in cui non è andato benissimo, i flussi di consenso si stavano spostando verso Oz. Un trend che ha allarmato Biden che ha deciso, affiancato di Obama, di volare nello stato per chiudere la campagna elettorale e per portare vigore al candidato dem.
È andata bene. John Fetterman ha vinto ed è Senatore. Una vittoria importante per diversi motivi: il Partito Democratico strappa il seggio ai Repubblicani e rende contendibile la sfida. Se alla Camera sembra non esserci storia, i dem stanno cercando di non consegnare al GOP anche la maggioranza del Senato. Una vittoria, poi, che arriva in uno degli swing states di questa tornata. Come lo sono l'Ohio, il Wisconsin, l'Arizona ed il Nevada.
Ma è anche una vittoria simbolica: Biden vince nel suo stato dopo che aveva vinto anche nel 2020. Quando ha battuto quel Trump che, per la prima volta nella storia recente, aveva portato la Pennsylvania sotto il controllo dei repubblicani con la vittoria - contro Clinton - nel 2016. Fetterman ha vinto. Ma ha vinto anche Biden in quello che è, in vista delle Presidenziali del 2024, uno scontro a distanza con Donald Trump.