Elezioni Midterm Usa - I repubblicani conquistano la Camera e potrebbero conquistare anche il Senato, ma i democratici sembrano aver evitato una grossa sconfitta. Secondo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, i risultati delle elezioni americane dimostrerebbero che il sostegno di Washington a Zelesnky è stato "un grosso errore.
Sul suo canale Telegram, Dmitry Medvedev, non le manda di certo a dire:
Secondo l’ex leader del Cremlino, i risultati delle elezioni di metà mandato – i cui esiti sono ancora incerti – sarebbero una prova che il sostegno alla rotta americana nel mondo sta diminuendo e che il sostegno di Washington al drogato Zelensky è stato un grosso errore.
Non è la prima volta che Medvedev fa uscite di questo genere. Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, si è fatto notare più volte per le sue dichiarazioni sopra le righe. A settembre, aveva detto che la Russia ha il diritto di usare armi nucleari, mentre la scorsa settimana ha pronunciato un discorso quasi mistico, descrivendo l’operazione russa in Ucraina come una guerra contro Satana.
Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha risposto sorridendo ai giornalisti che gli chiedevano di commentare le nuove accuse di interferenze nelle elezioni americane.
Il voto di metà mandato negli Stati Uniti ha portato al Massachusetts la prima governatrice donna e apertamente omosessuale e al Maryland il primo governatore afroamericano. In Alabama eletta la prima donna in Senato, dalla Florida arriva un seggio alla Camera per il primo rappresentante delle Generazione Z al Congresso. Il repubblicano Markwayne Mullin sarà il primo senatore dei nativi americani in Oklahoma in quasi 100 anni. Entra in Senato J.D. Vance, autore del libro Elegia americana