David Zucker, regista di Una pallottola spuntata, si è scagliato contro il politically correct di Hollywood e i danni che crea alla comicità.
Il dibattito sul politically correct è al centro di un acceso quanto irriverente intervento di David Zucker. Al regista – che, con il fratello Jerry e Jim Abrahams diede vita, negli anni Ottanta, al trio Zucker/Abrahams/Zucker, artefice di alcune delle commedie e delle parodie cinematografiche più divertenti e famose della storia del cinema, da L'aereo più pazzo del mondo a Una pallottola spuntata, fino alla serie Scary Movie – è stato chiesto un parere sullo stato di salute attuale della comicità nel cinema statunitense e Zucker non ha mancato di far notare quanto il politicamente corretto stia rendendo oggi le cose molto più complicate che in passato.
Zucker denuncia un problema di eccessiva sensibilità e paura da parte dei produttori, che finisce col rendere la vita difficile a chi scrive commedie.

Zucker cita, poi, il film che fece conoscere il trio Zucker/Abrahams/Zucker: L'aereo più pazzo del mondo, pellicola del 1980 che si prendeva gioco in maniera esilarante del filone catastrofico dedicato ai disastri aerei, tanto in voga negli anni '70. Per lui, quel film oggi si potrebbe fare ma... senza battute!
Malgrado il periodo difficile che sta attraversando la commedia, Zucker si dice convinto che i comici torneranno a poter lavorare senza paura, liberi come erano un tempo. Chissà, magari proprio l'annunciato remake di Una pallottola spuntata con protagonista Liam Neeson potrebbe essere il film a riportare in auge la commedia.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.
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