La Giornata mondiale contro l’AIDS viene celebrata il 1° dicembre di ogni anno. Essa rappresenta un'opportunità per unirsi nella lotta contro l'HIV/AIDS, per mostrare sostegno a coloro ai quali è stata diagnosticata la sindrome e per ricordare le persone che hanno perso la battaglia contro di essa.
La Giornata mondiale contro l'AIDS non riguarda solo la sensibilizzazione sulle statistiche globali dell'HIV/AIDS (sebbene siano molto importanti), ma è anche un modo per far conoscere la malattia, i sintomi e le cure. Essa è anche un solido promemoria del fatto che dobbiamo ancora combattere lo stigma associato a una diagnosi di HIV/AIDS.
La giornata è stata ideata per la prima volta nel 1987 da James Bunn e Thomas Netter, due addetti all'informazione pubblica del Programma delle Nazioni Unite sull'AIDS, ed è stata formalmente riconosciuta dall'organizzazione l'anno successivo.
Essa mirava a sensibilizzare la popolazione sugli effetti del virus dell'immunodeficienza umana (HIV) e a fornire un'opportunità alle persone di tutto il mondo di unirsi nella lotta contro la malattia. Più di 35 milioni di persone sono morte per malattie legate all'AIDS dal 1983, rendendola una delle epidemie più distruttive della storia, secondo le Nazioni Unite.
L'HIV e AIDS non sono la stessa cosa. L'HIV sta per virus dell'immunodeficienza umana, che abbatte la capacità degli esseri umani di proteggere il proprio sistema immunitario. Lo stadio più avanzato dell'infezione da HIV è chiamato Sindrome da Immunodeficienza Acquisita, comunemente nota come AIDS. Il virus può essere trasmesso attraverso rapporti sessuali non protetti con una persona infetta, attraverso il parto e l'allattamento.
Sì, anche se il numero di casi di HIV/AIDS è diminuito drasticamente da quando è apparso per la prima volta negli anni '80, non abbiamo ancora finito di combattere contro questa malattia. Alla fine dello scorso anno, c'erano circa 36,7 milioni di persone in tutto il mondo che vivevano con l'HIV. Nello stesso anno, 2,1 milioni di persone sono state infettate e 1,1 milioni sono morte per cause correlate all'HIV.
La comunità medica e scientifica ha reso possibile godere di una vita lunga e sana grazie a trattamenti antiretrovirali, ma l'HIV si sta ancora diffondendo e questi trattamenti non sono disponibili per tutti. L'HIV continua ad essere un importante problema di salute pubblica globale.