È stata una stagione di alti e bassi quella di Jannik Sinner ma resta il punto di partenza per il 2023. La sintesi delle recenti parole del tennista altoatesino potrebbe essere così riassunta, fermo restando che lo stesso Jannik ci ha tenuto a sottolineare gli aspetti positivi raccolti quest'anno. Senza dubbio, non sono mancate le polemiche legate alla separazione con Piatti e il passaggio alle "mani" di Simone Vagnozzi ma alla fine a parlare è sempre stato il campo.
Ecco le parole di Sinner:
È stata una stagione dura per me, ho avuto piccoli problemi in tanti tornei. Ma da un altro punto di vista ho giocato molte partite, ho ottenuto risultati più continui con tanti ottavi e tanti quarti di finale. È stato un anno sfortunato, ma per molti aspetti posso essere fiero di quello che ho fatto.
Tennis, Jannik Sinner racconta la preparazione per il 2023
Proprio il ruolo di Vagnozzi diventa centrale nella seconda parte dell'intervista a Jannik Sinner, in particolare quando si passa al racconto della preparazione in atto per il futuro. Il pilota altoatesino ha così sintetizzato il momento:
Con Simone Vagnozzi sta andando molto bene. Lavoriamo tanto dal punto di vista fisico e ora inizierà la fase per noi più importante, la preparazione invernale. In queste settimane avremo modo di lavorare tanto. Sono convinto che il mio fisico sarà più forte. Anche dal punto di vista tecnico, avremo l’occasione di mettere a punto e automatizzare sempre di più le novità su cui abbiamo lavorato quest’anno
Infine, non poteva mancare un primo accenno agli obiettivi del 2023 a proposito dei quali Sinner non si è nascosto:
Punto a Torino, voglio tornare a giocare le Nitto ATP Finals. So che ce la posso fare, ma sarà decisivo non saltare match e tornei importanti come sono stato costretto a fare quest’anno