Diciannove vittorie consecutive negli Slam e la semifinale di Wimbledon: per Nadal è stata una stagione straordinaria, macchiata solo dal finale che per il campione maiorchino si è rivelato complicato.
Il tennista ha analizzato con lucidità il periodo appena passato.
La prima parte della mia stagione è stata incredibile, emozionante. perchè arrivavo da cinque mesi molto complicati e il piede non era ancora a posto. Inoltre prima di Abu Dhabi avevo avuto il covid e avevo avuto bisogno di stare a casa dieci giorni prima di poter ricominciare ad allenarmi. Non è un caso che un paio di giorni dopo essere arrivato in Australia non ero neanche troppo sicuro di poter giocare. Poi ho iniziato a giocare bene, ma non avrei mai potuto immaginare di poter addirittura vincere il torneo. Penso sia stata una delle partite più emozionanti della mia carriera
Poi l'infortunio di Indian Wells che ha pregiudicato il resto della stagione, anche se Nadal ha dimostrato ancora una volta di essere leggenda trionfando per la quattordicesima volta a Parigi nonostante gli infortuni.
La vittoria è arrivata in maniera un po' inaspettata visto che ero partito da Roma zoppicando. Chiaramente se i medici non avessero trovato una soluzione per alleviare il dolore, non avrei potuto giocare ed evidentemente neanche vincere il torneo. Sono arrivato a Parigi con una preparazione piuttosto scarsa, ma avevo vinto gli Australian Open e sapevo di poter utilizzare quell'energie nelle partite importanti per fare bene. Come è successo ai quarti contro Djokovic, per esempio. Bisogna anche essere onesti e dire che contro Zverev in semifinale poteva succedere di tutto prima che si facesse male
Nadal e il capitolo Wimbledon
Ha chiuso parlando di quello che è stato il più grande rimpianto della stagione, il forfait in finale a Wimbledon contro Kyrgios.
Dopo aver vinto il Roland Garros ero felice, ma allo stesso tempo ero sicuro che i dolori cronici mi avrebbero un po' influenzato a Wimbledon. In effetti era dal 2010 che non giocavo così bene ai Championships ed ero in un'ottima posizione per poter provare a vincere di nuovo. Da quando ho avuto quel problema all'addome la stagione è stata abbastanza disastrosa, anche perché ho avuto lo stesso problema una settimana prima degli Us Open, ma non l'ho detto immediatamente perché sono stanco di raccontare tutti i miei problemi