Tommaso Cerno, ex senatore del Partito Democratico, attuale direttore del quotidiano L’Identità, e Stefano Balloch, ex sindaco (Forza Italia) di Cividale del Friuli, si sono sposati civilmente il 28 Dicembre 2022, dopo otto anni di amore.
A celebrare l'unione tra i due è stato Franco Grillini, presidente onorario dell’Arcigay. I due sposi si conoscono da trent’anni, ma soltanto dieci anni fa si sono ritrovati.
Stefano ha avuto una compagna per molto tempo. Lo ha raccontato Cerno a Novella 2000: Stefano ha avuto una relazione con una donna, con cui ha avuto una figlia, Giada, che ora ha 18 anni. I due avrebbero atteso proprio il raggiungimento della maggiore età da parte della ragazza, prima di convolare all’unione. Avevamo già deciso 4 anni fa di unirci, ma Giada era in piena adolescenza e poteva essere per lei problematico.
È stato eletto Sindaco di Cividale del Friuli nel maggio 2010.
Ha svolto anche l’incarico di Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito Distrettuale del Cividalese e dell’Assemblea dei 14 Comuni associati.
È componente del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione e della Conferenza Regionale per la programmazione sanitaria, sociale e sociosanitaria. E’ membro della Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda per i Servizi Sanitari Medio Friuli.
È componente dell'Associazione Italia Langobardorum che promuove lo sviluppo del sito seriale I Longobardi in Italia, inserito dal 2011 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
E’ Presidente dell’Assemblea dei sindaci dell’Acquedotto Poiana Spa, vice Presidente del CdA dell’Associazione Mittelfest e della Fondazione De Claricini-Dornpacher.
Nel 2013 è stato eletto consigliere provinciale e ricopre l’incarico di Presidente della Commissione consiliare permanente Bilancio, programmazione e controllo di gestione.
E’ componente della Commissione regionale per le Politiche socio-abitative e del Comitato direttivo di Federsanità ANCI.
Su iniziativa del Dipartimento di Stato USA, nel 2012 è stato invitato all'International Visitor Leadership project "Good Regional Governance and Engagement in the Broader Word", riservato a quattro giovani amministratoriselezionati dall’ambasciatore americano in Italia.
Giornalista professionista, ha iniziato la carriera presso Il Messaggero Veneto, dove ha lavorato fino al 2009, quando è passato a L’Espresso, di cui è stato caposervizio dell’attualità.
Ha collaborato con la Repubblica e nel 2014 è tornato a Il Messaggero Veneto come direttore. Ha condotto su Rai Tre la trasmissione D-Day.
Dal 2016 al 2017 è stato direttore del settimanale L’Espresso e dal 2017 al 2018 è stato condirettore del quotidiano la Repubblica. Alle elezioni politiche del 2018 è stato eletto al Senato nelle fila del Partito democratico.
Dal 2022 dirige il neonato quotidiano L'Identità.