United Cup, Matteo Berrettini amaro: "Lontano dal mio miglior tennis"

La United Cup regalano la prima vittoria azzurra grazie anche alla firma di Matteo Berrettini che al termine della prova si è voluto raccontare in una lunga intervista. Proprio il tennista romano e la collega Lucia Bronzetti hanno concesso alla squadra di Vincenzo Santopadre di potersi imporre con il risultato complessivo di 3-2.

Punteggio a parte, per Matteo è stata l'occasione di rimettersi nuovamente in gioco a livelli discreti e misurare il proprio stato di forma; proprio su questo tema Berrettini ha poi affermato:

Una vittoria molto importante, sia per la squadra che per me. Non giocavo da tanto tempo, l’ultima partita era stata a Napoli, quindi sensazioni un po’ strane al ritorno dopo tanto tempo. Ma appunto non ho giocato solo per me, ma per la squadra, e credo anche abbastanza bene. So che il mio miglior tennis deve ancora arrivare, ma sono contento della performance e della vittoria di squadra.

United Cup, Berrettini sul doppio misto: "È stato divertente"

Critiche a parte, per Matteo Berrettini la sfida contro il Brasile è stata anche l'occasione per sciogliersi e divertirsi in un contesto comunque diverso rispetto al suo solito. Proprio il tennista romano ha voluto raccontare il retroscena della scelta e le sensazioni con Lucia Bronzetti:

Penso che nel doppio misto ci si debba compensare l’un l’altro, e che il mio servizio e ovviamente il mio gioco si adattino abbastanza bene a Camila. Abbiamo giocato contro una squadra forte, quindi non è stato facile, ma il l’esperienza è stata davvero bella. A volte è semplicemente diverso. Quando giochi contro due ragazzi, non pensi davvero a dove devi giocare. Ma, quando stai giocando contro un ragazzo e una ragazza, a volte hai un po’ più da pensare. Ma è stato molto divertente. E devo dire che le due ragazze hanno giocato molto, molto bene, ed è stato un tennis di alto livello.