Il Novara calcio è fallito. Una storia lunga 115 anni ha conosciuto la sua fine nella giornata di ieri, quando il tribunale di Novara ha decretato la fine della compagine azzurra. Una pagina di storia calcistica si è conclusa dopo oltre un secolo, un percorso cominciato nel 1908 e che ha visto il suo epilogo in questo inizio del 2023. Una storia per la quale è passato l'estro di Pablo Gonzalez, la forza di Raffaele Rubino e la classe innata di Silvio Piola, miglior cannoniere della storia del massimo campionato italiano di calcio. Tra lo sconforto dei tifosi novaresi si chiude una pagina storica per il pallone nostrano.
Un percorso lungo che ha preso il via dopo qualche marasma societario, tra passaggi di mano e chiavi consegnate in altre mani. Era passato poco tempo dal cambio della guardia sotto il sintetico di Novara, con Maurizio Rullo che aveva ceduto il titolo societario a Leonardo Pavanati e al socio Marco Bonanno, con Massimo De Salvo che manteneva una quota di minoranza intorno al 20%. Tuttavia, al momento di iscriversi, è lì che a Novara si sono registrate le prime grane economiche e societarie: irregolarità nei pagamenti, rinvii e istanze di fallimento; l'ultima, ieri, con il tribunale che ha chiuso questa lunga storia.
Sul filone Novara calcio fallito c'è anche un'altra storia legata alle inchieste: la vicenda coinvolge proprio Leonardo Pavanati e Marco Bonanno, entrambi arrestati nel 2022, mentre Massimo De Salvo e l'ex presidente Maurizio Rullo sono indagati. Le ipotesi di reato vanno dalle indebite compensazioni al falso in bilancio. Tra indagini, scartoffie e procedimenti penali finisce dunque così una storia gloriosa, che giusto qualche anno fa aveva visto il passaggio del Novara nella nostra Serie A.
La rabbia fermenta e arriva anche sui siti novaresi, dove alcuni tifosi esprimono il loro rammarico per una storia che aveva brutti sentori sin dall'inizio e che si è chiusa ancora peggio: