Nicolai Lilin è un scrittore e giornalista italiano di origini russe, noto per i suoi libri che raccontano la vita dei criminali e delle comunità marginali della Siberia. Tra le sue opere, molto discusse nel corso degli anni, emergono dettagli sia inerenti al conflitto russo ucraino sia percorsi legati alla figura di Vladimir Putin, leader del Cremlino. Lo scrittore sarà uno degli ospiti della trasmissione "L'imprenditore e gli altri", in onda questa sera a partire dalle 21 su Cusano Italia Tv, canale 264 del digitale terrestre.
Nato a Tighina, in Moldavia, il 12 febbraio del 1980, Lilin ha trascorso gran parte della sua infanzia e adolescenza a contatto con le comunità criminali locali, un'esperienza che ha poi raccontato nel suo primo libro, "Educazione siberiana". Il libro, pubblicato nel 2009, ha riscosso un notevole successo in Italia, diventando un bestseller e venendo tradotto in molti paesi. Il suo vero nome, tuttavia, è Nicolai Verjbitkii e Lilin si tratterebbe di uno pseudonimo utilizzato per omaggiare la madre dell'autore, Lilia. Uno dei temi più discussi è quello legato alla veridicità dei suoi racconti, ma lo stesso Lilin più volte ha parlato di essersi ispirato a vicende che ha realmente vissuto sulla sua pelle sia di persona sia di autore.
Proprio in "Educazione siberiana", Lilin racconta la sua infanzia trascorsa in una colonia penale per minori, dove ha imparato le regole della vita criminale e dove ha conosciuto personaggi che poi sarebbero diventati protagonisti dei suoi successivi libri. Il libro è stato anche adattato in un film di successo, diretto da Gabriele Salvatores.
Da allora, Lilin ha scritto altri libri, tra cui "Ucraina. La vera storia" e "Putin. L'ultimo zar". Questi ultimi due libri, in particolare, hanno ottenuto notorietà e popolarità alla luce della loro applicazione pratica attuale, visto lo scoppio del conflitto russo ucraino. Da Mosca a Kiev i suoi libri sono tuttora un punto d'analisi di rilievo per gli studiosi e gli addetti ai lavori. Tutti i suoi libri sono basati sulla sua esperienza personale e raccontano la vita dei criminali e delle comunità marginali della Siberia, con uno sguardo particolare sui valori e sui codici d'onore che regolano queste comunità.
Oltre alla scrittura, Lilin è anche attivo come giornalista e collabora con diverse testate italiane. La sua esperienza unica e la sua conoscenza approfondita della vita criminale e delle comunità marginali lo rendono un autore e un giornalista di grande interesse. Nicolai Lilin è una figura di spicco nella letteratura italiana contemporanea, con una forte capacità di raccontare la vita dei criminali e delle comunità marginali della Siberia, offrendo una prospettiva unica e originale su un mondo spesso poco conosciuto e noto, come quello della Russia e dell'Ucraina.