Accadde oggi 8 marzo 1937: la battaglia di Guadalajara. Fu una delle più propagandate battaglie della guerra civile spagnola (1936-1939). Da una parte: le forze della Seconda Repubblica Spagnola e le brigate internazionali, dall’altra i nazionalisti del generale Francisco Franco della Divisìon Soria, sostenuti dal Corpo Truppe Volontarie (CTV). La battaglia di Guadalajara terminò il 23 marzo del 1937 con il successo difensivo dei repubblicani che in tal modo riuscirono a fermare la branca settentrionale della manovra di accerchiamento di Madrid.
La battaglia di Guadalajara cominciò con un'offensiva dei volontari italiani fascisti. Offensiva che si spinse fino al borgo di Trijueque. Poi, tra il 12 e il 14 marzo, le forze italiane si assestarono sulle posizioni raggiunte, respingendo i primi contrattacchi repubblicani; tutto ciò in attesa che la branca meridionale della manovra d'accerchiamento si mettesse in moto. Il 15 marzo, invece, i repubblicani, forti dell'inattività del fronte sud, riuscirono a far affluire forze fresche a un'intera brigata di carri armati sovietici, pianificando così una controffensiva.
Il 18 marzo grazie a un attacco in massa di carri armati T26-B contro le linee italiane, i repubblicani forzarono il ripiegamento delle forze nazionaliste, recuperando circa la metà del terreno perso dall'inizio dell'offensiva. Sulle nuove posizioni i due schieramenti si affrontarono fino al 23 marzo senza più modifiche di rilievo del fronte, quando il Corpo Truppe Volontarie fu sostituito da truppe nazionaliste spagnole. Questo perché di fronte all'inattività delle forze di Franco sul fiume Jarama, il generale Roatta, comandante delle forze italiane, ritenne inutile proseguire l'offensiva dopo aver perduto il vantaggio numerico (nella foto: il generale Francisco Franco).
La battaglia di Guadalajara venne considerata dai fascisti una battuta d'arresto e dai repubblicani una vittoria. Una vittoria, il cui valore simbolico e propagandistico superò di gran lunga quello prettamente strategico. Dato storico importante: nella battaglia di Guadalajara si affrontarono per la prima volta italiani fascisti del CTV e antifascisti del Battaglione Garibaldi inserito all'interno della XII Brigata internazionale. Per questo motivo si parlò di una guerra civile nella guerra civile.
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