Lenovo YogaBook 9i: la recensione del nuovo ultrabook

Il Lenovo YogaBook 9i è stato presentato in occasione del CES 2023 e sta molto facendo parlare di sé. A detta degli esperti di settore è in grado di incarnare esattamente il rinnovamento del settore degli ultrabook, cercando di mettere nero su bianco un trend che probabilmente vedremo nei prossimi anni. Tecnicamente ha un peso di soli 1,38 kg (batteria da 80 Wh), è sottile, estremamente portatile e esteticamente ben curato. Quando è chiuso sembra un normalissimo portatile di fascia alta che attira lo sguardo per via del colore particolare ed elegante. E' tutto molto stondato sia sugli angoli esterni sia sulla scocca, andando a sposare le nuove linee di design che l'azienda sta utilizzando su praticamente tutta la propria lineup Yoga ma non solo. Vediamo meglio cosa offre questo device.

Lenovo YogaBook 9i, le caratteristiche

Il blog di settore Hdblog così descrive il nuovo ultrabook della Lenovo:

La pulizia del design e alcune scelte tecniche legate all'utilizzo di due display limitano gli ingressi a 1 Type-C sul lato destro e 2 sul lato sinistro, dove troviamo anche uno slide fisico per disattivare la webcam e il tasto accensione con LED. Da sottolineare che tutte le Type-C ricaricano, ma solo quella a destra ha un LED che segnala lo stato di carica del prodotto; tutte sono poi Thunderbolt 4.0.

Ciò che differenzia questo portatile dal resto del mercato è la robustezza non solo della scocca, ma soprattutto della cerniera interna che al suo interno cela un sistema audio davvero di livello alto. In relazione al particolarissimo doppio display, la rigidità e solidità della cerniera risulta essere la marcia in più. Sarà possibile utilizzare il Lenovo Yoga Book 9i in verticale, appoggiato a un tavolino mentre si è in auto, treno o aereo e non ci saranno problemi di stabilità, chiusura accidentale o tentennamento dello schermo superiore. Secondo la recensione questo è il succo della novità:

Senza girarci troppo attorno, è la cerniera più stabile e robusta che abbia provato negli ultimi 3 anni ed è migliore di moltissimi portatili e ultrabook classici. Un dettaglio che, vi assicuro, in mobilità e in un utilizzo non da scrivania, fa la differenza assoluta.

Lenovo YogaBook 9i, perché due schermi

Questo ultrabook possiede due schermi OLED da 13,3 pollici 2,8K in formato 16:10 naturalmente entrambi touch ed entrambi con supporto Wacom per la pennina, che sarà dentro la confezione. Perché? ça ragione è doppia:

• da un lato i pannelli OLED integrati sono di qualità eccellente, con supporto al 100% DCI-P3 e con un'ottima luminosità
• dall'altro, essendo schermi in vetro, a livello touch sono molto più precisi da utilizzare sia con le dita, sia con la penna.

A questi due punti si deve aggiungere il grande e comodo adattamento alla luce e visibilità nettamente migliore di pannelli OLED in vetro rispetto alle soluzioni Plastic OLED utilizzate sui portatili pieghevoli con unico schermo.

L'hardware

L'hardware è basato sull'ultima piattaforma Intel di 13esima generazione, ha 16GB di RAM e un SSD che supera i 5000MB/s oltre a tutto quello già descritto sopra e che comunque trovate nella seguente scheda tecnica:

• Processore: Intel Core i5/i7-U di 13ª generazione
• Sistema operativo: Windows 11 Home, Windows 11 Pro
• Grafica: Intel Iris® Xe
• Memoria: LPDDR5X 16 GB saldata
• Archiviazione: SSD PCIe Gen4 da 512 GB / 1 TB
• Display: 13,3" 2.8K, 400 nit, OLED / DCI-P3 100%, 60 Hz, 16:10, cornice sottile sui 4 lati (91% AAR), HDR, PureSight, Dolby Vision
• Audio: 2 x 2W, 2 x 1W, altoparlanti Bowers & Wilkins, Dolby Atmos
• Fotocamera: FHD IR + RGB (5M USB), Webcam con copertura per la privacy
• Batteria: 80 WHr
• Dimensioni: (mm) 299,1 x 203,9 x 15,95
• Peso: 1,38 kg
• Cerniera: 360°
• Porte: 3 x USB Type-C (tutte con funzione completa e Thunderbolt™ 4.0)
• Connettività wireless: Wi-Fi 6E, supporto HW Bluetooth 5.2, OS supporta solo Bluetooth 5.1