L'AgCom approva le linee guida per i diritti tv dei prossimi anni

L'AgCom ha approvato le linee guida da seguire per i diritti tv dei prossimi cinque anni. A riportalo è proprio la stessa autorità che, sul proprio sito, ha rilasciato una nota ufficiale, consentendo alla Lega Serie A di presentare un bando di durata quinquennale per l’assegnazione dei prossimi diritti tv.

Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato, nella seduta del 4 aprile 2023, le Linee guida che disciplinano la commercializzazione dei diritti di trasmissione del campionato di calcio della Serie A per le stagioni sportive 2024/25, 2025/26, 2026/27, 2027/2028 e 2028/2029.

Il precedente accordo, infatti, prevedeva che il bando sarebbe dovuto durare fino alla stagione 2026/27, mentre con questa nuova nota l'AgCom ha ufficializzato la possibilità di una durata quinquennale.

Le linee guida dell'AgCom per i diritti tv

Sono stati detti tutti i punti da seguire, affinchè il bando possa andare a buon fine.

Le Linee guida presentano analogo contenuto rispetto a quelle approvate con delibera 423/22/CONS e valevoli per un solo triennio, eccezione fatta per la possibile durata dei contratti. Le osservazioni dell’Autorità si sono concentrate sul profilo dell’estensione delle licenze a 5 anni, rilevando la necessità di considerare le potenzialità dei pacchetti dei diritti in fase di commercializzazione, sia ampliando le facoltà dei licenziatari dal punto di vista tecnologico, editoriale e commerciale, sia prevedendo eventuali nuove licenze. Ciò anche alla luce di possibili modalità innovative di fruizione dei contenuti che dovessero sopraggiungere.

Regole che restano uguali, o comunque molto simili, a quelle precedenti, se non per la durata. Una decisione per farsi che la commercializzazione degli stessi diritti tv possa portare maggiori introiti, attirando maggiori potenziali acquisitori ad entrare in gara. Da capire, poi, come verrà valutata la questione legata alla trasmissione delle partite e se verranno inseriti anche dei requisiti minimi da rispettare, visti i numerosi problemi avuti all'inizio di questa stagione.