Yann Sommer è stato travolto dalle critiche dopo la partita persa per 3-0 dal Bayern Monaco. Due ex portieri hanno espresso un parere negativo sulla prestazione dello svizzero nel corso del match di ieri sera
Una partita da dimenticare e da mettere subito alle spalle per mantenere viva una seppur minima possibilità di andare in semifinale. Il Bayern è stato travolto dal Manchester City per 3-0 nell'andata dei quarti di finale di Champions League giocata ieri sera all'Ethiad e due ex portieri hanno espresso il loro parere sul vice-Neuer Yann Sommer.
Nel post-match sono seguite lunghe analisi sul perché di una sconfitta così pesante. Roman Weidenfel, ex portiere del Borussia Dortmund e della nazionale tedesca, punta il dito verso il collega svizzero che ieri ha difeso i pali della porta del Bayern. Sommer è "sotto accusa" per il primo goal di Rodri: un tiro da 22 metri candidato a essere uno dei goal più belli di questa edizione della Champions League. L'ex giallonero ha raccontato negli studi di Sky dopo aver visto la rete: "Non sto dicendo che avrebbe dovuto prenderla ma Neuer ci sarebbe arrivato!" ha detto "A Sommer mancano i centimetri". In effetti il vice portiere del Bayern è alto 183 cm contro i 193 di Manuel Neuer.
Anche Pascal Zuberbühler, ex estremo difensore svizzero ed oggi preparatore dei portieri del Servette, ha evidenziato come il 34enne avrebbe potuto ampiamente prevedere il tiro di Rodri. "È stato un tiro mirato. Si sapeva che avrebbe tirato da quel lato" ha detto l'ex calciatore "Spiace dirlo, ma quando ti mancano i centimetri, devi fare il primo passo giusto con queste palle alte". Accuse forti, anche se la partita di Sommer-escluso il tiro di Rodri-non è stata affatto male.
Manuel Neuer non tornerà fino a fine stagione. Il portiere tedesco negli ultimi anni ha accusato diversi acciacchi fisici dovuti all'età e quest'anno è stato vittima di un incidente sugli scii a dicembre che lo ha costretto a chiudere anticipatamente la stagione con i bavaresi. Il portiere ha comunque voluto tranquillizzare i suoi tifosi quel giorno
Quando a dicembre è avvenuto l'incidente sugli scii la dirigenza bavarese è corsa subito ai ripari cercando un buon sostituto per il suo estremo difensore. Senza troppi dubbi si è voluto puntare su Yann Sommer, lo svizzero è infatti un volto ben noto della Bundesliga dato che per 9 anni ha difeso la porta del Borussia Mönchengladbach. A 34 anni per Sommer è cominciata una nuova avventura nel club più titolato di Germania anche se finora c'è stata più di qualche difficoltà.