Uno straordinario Lorenzo Musetti batte Novak Djokovic in tre set e si qualifica ai quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo. L'azzurro ha avuto la meglio rimontando l'iniziale svantaggio per 4-6 con due set di grandissimo livello, 7-5 6-4, che valgono la prima vittoria contro il serbo, attuale numero uno del mondo, e il derby tutto italiano contro Jannik Sinner nel prossimo turno. "Mi tremava la mano per la paura di vincere. E' stata una vittoria emozionante, dopo tre ore di partita e la sospensione per pioggia. Faccio fatica a non piangere: per me questo è un sogno. La sfida con Sinner? Preferisco godermi queste sensazioni ancora per un po', comunque sarà divertente affrontare un amico in un match così importante" ha spiegato al termine del match il tennista di Carrara.
Tre set per quasi due ore e cinquantaquattro minuti di gioco, una interruzione per pioggia di un’ora e un Djokovic particolarmente nervoso che ha distrutto una racchetta dopo aver perso il turno in battuta. L’incontro si apre con tutte le difficoltà del pronostico, il serbo detta il ritmo riuscendo a chiudere il primo set per 6-4 nonostante un Musetti che è rimasto in partita per riscattarsi nel secondo set. Un break continuo iniziato dall’azzurro a cui segue subito il serbo ripetuto nuovamente tra terzo e quarto gioco in una partita con davvero tanti errori da entrambi i lati del campo. Sul 6-5 il toscano finalmente tiene il servizio e chiude la seconda frazione sul 7-5. La terza ripresa è condizionata dall’interruzione per pioggia, al ritorno in campo Musetti è pulito e preciso mentre Djokovic sbaglia qualche palla di troppo anche se riesce ad annullare due match point prima di capitolare definitivamente per il 6-4 che sancisce la vittoria del carrarese.
L’esultanza e la gioia per Lorenzo Musetti ma anche un sassolino dalla scarpa tolto al momento della firma sulla telecamera con la scritta ironica Supercoach?, rispondendo alle polemiche che ritenevano dovesse affiancare una persona accanto a Simone Tartarini che intanto piangeva dalla felicità. Con questa vittoria Musetti diventa il quarto italiano a battere Djokovic e raggiunge il suo secondo quarto di finale Masters 1000 dopo quello di Parigi-Bercy.
Ora il match contro Jannik Sinner, tra i due ci sono solo due precedenti: uno a livello ATP ad Anversa vinto dall’altoatesino in due set e l’altro nelle prequalificazioni del 2019 a Roma vinto sempre dal sudtirolese in tre set. La certezza è che comunque vada, a Montecarlo un italiano giocherà per la tredicesima volta la semifinale in un Masters 1000, il circuito creato dall'Atp a partire dal 1990. Domani sarà un venerdì storico per l'Italia: per la prima volta, infatti, andrà in scena un derby nei quarti di finale in questa categoria di tornei, la più prestigiosa dopo gli Slam. Di fronte Jannik Sinner, che in caso di successo potrebbe superare Fabio Fognini diventando il primatista azzurro in questa particolare classifica.