Netflix chiude il punto di noleggio per i dvd dopo 25 anni. La chiusura avverrà a settembre, il negozio era stato aperto nel 1998 e serviva per il noleggio di film. Oggi le dinamiche aziendali del grande distributore di serie tv sono cambiate in maniera radicale.
Dopo 25 anni, la prima attività di Netflix sta chiudendo. La società ha rivelato che "ridurrà" i noleggi di DVD. In poche parole, la contrazione della domanda di noleggi fisici sta rendendo sempre più difficile offrire questo servizio. La nota piattaforma di distribuzione di contenuti multimediali ha spedito il suo primo disco nel 1998: si trattava del film Beetlejiuce. Da allora ha spedito oltre 5,2 miliardi di film nelle sue buste esclusive a oltre 40 milioni di clienti.
La società ha iniziato a investire sullo streaming nel 2007 e l'attività è cresciuta abbastanza rapidamente al punto da renderla la piattaforma più popolare per la distribuzione di film e serie tv. Rafforzata dall'investimento, la società ha cominciato a produrre propri contenuti in streaming originali e aveva smesso di spedire dvd. C'è stato anche un incentivo finanziario per abbandonare il noleggio di dischi.
Netflix si sta riprendendo da un difficile 2022. I profitti faticano ad aumentare e la crescita degli abbonati è stata relativamente modesta, con 1,7 milioni di nuovi utenti. La decisione di eliminare definitivamente il noleggio di dvd potrebbe aiutare Netflix a ridurre i costi, anche se i risparmi sono relativamente pochi. Il mercato del noleggio di film è in forte e costante calo da anni. A mettere in crisi questo settore è l'ovvia svolta verso lo streaming e le piattaforme capaci di offrire servizi migliori.
Chi è cresciuto con i dvd noleggiati nei primi anni 2000 non potrà non sentirsi un po' triste. Netflix ha svolto un ruolo importante nel dare una scossa al business del noleggio di film. Rivenditori come Blockbuster hanno dominato negli anni '90 e all'inizio degli anni 2000, Netflix è entrato nel mercato dell'home video facendosi conoscere sempre di più. Oggi il rivale di quegli anni è fallito e la piattaforme di streaming combatte con le varie Disney+ o Amazon Prime in un mercato molto diverso.