26 Apr, 2023 - 12:38

Andrea Camilleri: causa morte, malattia, moglie, figli e biografia dello scrittore

Andrea Camilleri: causa morte, malattia, moglie, figli e biografia dello scrittore

Andrea Camilleri causa morte. Lo scrittore è deceduto mercoledì 17 luglio 2019 a causa di un arresto cardiaco-respiratorio. Camilleri è morto all’età di 93 anni.

Andrea Camilleri: causa morte, malattia, moglie e figli

Prima che la sua condizione di salute si aggravasse Andrea Camilleri era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Santo Spirito di Roma da oltre un mese.

Per quanto riguarda la sua vita privata lo scrittore siciliano era sposato dal 1957 con Rosetta Dello Siesto, che è stata al suo fianco per ben 62 anni e la coppia ha dato alla luce tre figlie: Andreina, Elisabetta e Mariolina.

virgolette
Camilleri spesso raccontato di essere un uomo fortunato. Inoltre, diceva: se il mio matrimonio è durato tanto ciò è dovuto principalmente all’intelligenza, alla comprensione e alla pazienza di Rosetta. Il nostro rapporto non è mai stato alterato da nessun evento esterno. Rosetta è stata la spina dorsale della mia esistenza e continua a esserlo.

Biografia

Andrea Camilleri è nato a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, il 6 settembre 1925, figlio unico di Carmelina Fragapane e di Giuseppe Camilleri.

Durante la giovinezza lavora soprattutto come regista teatrale, periodo in cui inizia a scrivere e pubblicare poesie e racconti. Nel 1984 inizia a scrivere con la casa editrice Sellerio. Dopo qualche anno il grande successo per lo scrittore arriverà grazie alla trasposizione televisiva del personaggio di Montalbano.

Le opere dello scrittore sono state tradotte in almeno 30 lingue e ha venduto più di 10 milioni di copie, tra le più importanti ricordiamo:

  • Un filo di fumo' Un filo di fumo Sellerio;
  • La forma dell'acqua;
  • Il birraio di Preston;
  • Il re di Girgenti;
  • Il diavolo, certamente;
  • L'altro capo del filo;
  • La relazione;
  • Noli me tangere.
AUTORE
foto autore
Giuseppa Giordano
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE