Un bambino figlio di migranti è stato affidato ad una famiglia di Palermo. Il piccolo di 6 mesi, era partito insieme alla madre dalle coste africane, purtroppo però, nel corso della traversata verso l'Italia è rimasto orfano, avendo perso la scorsa settimana proprio la mamma, unico genitore ad accompagnarlo. Il padre è infatti rimasto in Tunisia. Il bimbo è stato così accolto da un nucleo familiare palermitano. Sia Renato Schifani, presidente della Regione siciliana che Giovanna Volo, assessore regionale alla Salute, hanno concordato nel ritenere questo come: "Un gesto di grandissima generosità e solidarietà".
Il piccolo ivoriano gode di un ottimo stato di salute e compirà sei mesi tra meno di una settimana. Ovvero l'8 maggio. Appena sbarcato a Lampedusa è stato prontamente sottoposto a visite e controlli del caso. Ad eseguirle sono stati i medici del punto pediatrico del Poliambulatorio dell’isola. Ad attivare tale servizio di assistenza sanitaria, già dallo scorso marzo, è stata la Regione in collaborazione con la Asp 6 di Palermo.
Il bimbo oltre ad essere stato affidato temporaneamente a una famiglia palermitana ora lo è anche alle cure di un pediatra. Naturalmente sempre del capoluogo della Sicilia. Insieme ai parenti acquisiti dal piccolo la dottoressa si sta occupando del suo svezzamento. Stando a quanto riferito da Schifani e Volo, il neonato non sarebbe completamente orfano. Tuttavia il padre, una volta rintracciato, a sua volta ha preferito optare per la soluzione dell'affidamento alla famiglia palermitana, essendo impossibilitato ad offrigli e garantirgli un futuro. A seguire riportate le dichiarazioni in merito a ciò e al nuovo nucleo familiare del bimbo ivoriano, riferite dal presidente della Regione siciliana e l'assessore regionale alla Salute.