Santa Diletta quando si festeggia? Nonostante sia un nome molto diffuso in Italia, non esiste nessuna Santa che si chiami così.
Un nome privo della ricorrenza viene detto adèspoto o adèspota. L'onomastico di chi si chiama Diletta si può festeggiare il primo novembre, in occasione della festa di Ognissanti.
Il nome Diletta ha un'origine italiana e proviene dal latino "dilecta", che significa "amata" o "prediletta". Il nome Diletta è uno degli appellativi più usati nel nostro Paese tra le ragazze nate negli ultimi decenni.
Il suo significato è profondo e intenso. Essendo sì una derivazione di "dilecta", il nome Diletta rappresenta proprio la persona prediletta o amata più di ogni altra. Può essere associato ad un sentimento romantico e ad una forte empatia per le persone care.
Nonostante sia un nome di origini latine, Diletta è stato adottato anche in altri Paesi europei e extraeuropei. In Spagna, ad esempio, il nome è stato accolto con particolare favore tra i genitori negli ultimi anni e si può facilmente trovare qualche ragazza Diletta, così come in Francia e Brasile.
La storia del nome Diletta risale probabilmente al periodo rinascimentale, quando divenne popolare grazie alla letteratura e alla poesia. Diletta, infatti, è stata spesso il nome di figure femminili molto amate e celebrate nella cultura italiana, come ad esempio la protagonista della "Vita Nuova" di Dante Alighieri. Anche il grande poeta Francesco Petrarca, tra i massimi esponenti della letteratura in lingua italiana, ricorso sovente ad questo nome per appellare le donne cui dedicava i suoi componimenti poetici.
In Italia, il nome Diletta è piuttosto diffuso e viene utilizzato indistintamente come nome proprio di persona femminile, che come appellativo per esprimere una predilezione nei confronti di una persona particolarmente cara o amata.