Un Milan-Inter da incubo per Davide Calabria e la squadra rossonera. Due gol subiti in pochi minuti hanno gettato le basi per una partita delineata con i nerazzurri a gestire e la formazione di Stefano Pioli che ha tentato di riaprirla senza grossi pericoli alla porta di Onana se non per un palo esterno di Tonali. Ora il match di ritorno diventa una impresa in uno stadio che sarà a maggioranza nerazzurro. Proprio il capitano del Milan è il primo a presentarsi ai microfoni per commentare questo euroderby seguito poi da Tomori e Pobega.
Milan Inter, il rammarico di Calabria
Una gara di sofferenza generale per il Milan. Davide Calabria ha ingaggiato un duello affascinante con Demarco con il peso sulle spalle di una marcatura troppo leggera su Dzeko in occasione della rete che sblocca la partita. Poteva gestire meglio la punta bosniaca anche se la differenza di chili e centimetri hanno pesato. E' amareggiato a fine partita quando interviene per commentare la sconfitta:
Come nelle altre partite abbiamo subìto gol subito, l’approccio non è stato dei migliori. Loro sono partiti molto meglio di noi. Abbiamo reagito nel secondo tempo ma non siamo riusciti a fare gol. Loro alle prime occasioni avute hanno fatto gol. In una competizione come questa ti cambia tanto. Analizzeremo sicuramente la partita, dal campo mi è parso che abbiamo perso troppi inserimenti e perso troppi contrasti. In una partita di questo livello, con il talento che hanno loro, ti fanno male. Sono stati cinici. Già più volte è capitato che le loro offensive ci mettessero in difficoltà. Il secondo gol è nato così mentre in occasione del primo Dzeko è nettamente più grosso da me, c'è poco a fare. Dobbiamo essere più attenti e migliorare perché con loro abbiamo sempre fatto fatica. Sicuramente dobbiamo pensare anche al campionato, dobbiamo affrontarlo nel migliore dei modi, c’è tanto da giocare e c’è la Champions da conquistare per l’anno prossimo. Non saranno giorni facili, non saremo contenti domani. Purtroppo, nelle recenti partite abbiamo avuto qualche difficoltà sottoporta anche quando abbiamo creato. Dobbiamo capire come mai ci sono queste difficoltà, loro sono grandi giocatori ma noi non possiamo permetterci questi errori. Su Leao sappiamo tutti che è il giocatore più importante per noi offensivamente, quello che ha creato di più fino ad ora per la nostra squadra. È come se togliessi il miglior giocatore alle altre squadre, non penso che possa essere una cosa positiva. Purtroppo, anche Bennacer si è fatto male nel primo tempo e non è una cosa positiva. Dobbiamo guardare i fatti: affrontiamo il ritorno con chi ci sarà nel migliore dei modi
L'analisi di Tomori e Pobega
Serata complicata per Tomori che ha dovuto inseguire per tutta la partita le scorribande di Dzeko e Lautaro Martinez preoccupandosi anche degli inserimenti dei centrocampisti. Ha sbandato come tutto il Milan nella fase iniziale della gara ma il difensore inglese non si dà per vinto convinto che il risultato si può ancora ribaltare nella sfida di ritorno:
Dobbiamo credere di poter raggiungere la finale. Sappiamo che loro sono forti ma sappiamo che se giochiamo come sappiamo, con intensità e qualità nell’ultimo passaggio e nel tiro, possiamo metterli in difficoltà. Siamo delusi ma è solo la prima partita. Questa sconfitta è nata dall’inizio. Abbiamo preso quei due gol velocemente. Una squadra come l’Inter è difficile da rimontare. È solo la prima partita e dobbiamo recuperare e fare meglio nella prossima. Difficile commentare le reti subite. Siamo delusi per aver perso, potevamo fare meglio specialmente all’inizio
Sulla stessa lunghezza d'onda dei compagni anche Tommaso Pobega, entrato in campo nei minuti finali al posto di Brahim Diaz. Ha partecipato agli ultimi tentativi confusi della squadra di Pioli per riaprire la partita senza però creare pericoli alla porta difesa da Onana:
Non siamo riusciti a mettere in campo quello che abbiamo preparato, ci è mancato quel qualcosa di nervoso per indirizzarla. Abbiamo provato a reagire nel secondo, ma non siamo stati precisi e determinati. Volevamo cercare qualche episodio per riaprire la partita. Abbiamo tantissima voglia, fosse per noi giocheremmo subito il ritorno per cercare di mettere tutto in campo e ribaltare questa partita. Prima però pensiamo alla partita di La Spezia, sarà una gara insidiosa e potrà portare diverse difficoltà. Dobbiamo affrontarla al massimo