Giro d'Italia 2023, parla Evenepoel: "Voglio guadagnare su tutti in crono"

Continuano le emozioni sulle strade del Giro d'Italia 2023. Tanti gli spunti in questa prima settimana piena di corsa: tra tutte, le sfide infinite tra Remco Evenepoel e Roglic. Il capitano della Soudal Quick Step ha preso con estrema filosofia la debacle dopo la tappa di Fossombrone in cui ha accumulato 14" di scarto con Roglic. Numeri che non sono certo altissimi, ma quando si gareggia a livello professionistico possono diventare poi pericolosi.

Non è dello stesso pensiero il corridore belga che al termine dell'ottava tappa ha spiegato che la ruota della fortuna può tornare a girare in suo favore anche in vista della tappa a crono di Cesena, di oggi, dove lo stesso Evenepoel è l'esperto e può recuperare i secondi perduti nell'ultima frazione.

Giro d'Italia 2023, Evenepoel sfida Roglic a crono: "Spero di fare meglio"

Il capitano della Soudal - che negli scorsi giorni era stato attaccato per via dell'elicottero del team sul Gran Sasso - ha spiegato che nella tappa di Cesena (dove è in programma la seconda crono) darà tutto per recuperare lo svantaggio perso:

Le sensazioni erano buone, ma le gambe non sono freschissime è chiaro visto che siamo alla fine della settimana. Spero di fare meglio domani (oggi, ndr) per battere un colpo e tornare a guadagnare tempo su tutti gli altri provando magari a vincere la tappa.

Queste alcune delle sue parole al termine della tappa di Fossombrone dove a vincere è stato Ben Healy:

Sapevamo che sarebbe stata una tappa difficile, si spera sempre di non perdere tempo ma invece oggi è toccato a me. Guardiamo sempre al futuro comunque. Nello strappo a 30km, andavano fortissimo perciò immaginavo che Roglic avrebbe attaccato. Proprio in quel momento, ho iniziato a sentire le gambe davvero pesanti, questa è stata un'altra giornata davvero difficile e lunghissima. Era la tappa giusta per lui, è il corridore che ha maggiore potenza nelle salite dai 3 ai 5 minuti, e questa lo era. È stato un bel colpo da parte sua. Un complimento al suo team che è stato fortissimo, ma è stato anche un bellissimo spettacolo.