Terremoto Nuova Caledonia. Una scossa di terremoto, di magnitudo 7,7, è stata rilevata a sud-est della Nuova Caledonia, territorio francese nel sud del Pacifico.
Le forze dell’ordine hanno ordinato l’evacuazione della zona.
Il terremoto ha fatto scattare l'allarme tsunami per Vanuatu, mentre onde di minori dimensioni sono possibili per le isole Fiji e la Nuova Zelanda. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a soli 6 km di profondità ed epicentro in mare non lontano dall’isola Grande Terre.
Il Centro di allerta tsunami del Pacifico (Ptwc) aveva inizialmente stimato che un maremoto fosse "possibile sulle coste entro un raggio di 1.000 km attorno all'epicentro del terremoto", facendo scattare gli allarmi anti-tsunami nelle popolazioni sulla costa. Successivamente, però, il Bureau of Meteorology australiano ha revocato l'allerta.
Altra, violenta scossa di terremoto nella zona si è verificata nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 maggio (fuso orario italiano). A segnalarlo è stato lo United States Geological Survey (USGS).
L'entità del terremoto è di magnitudo 7.1 e si è verificato a 35 chilometri di profondità e a 300 chilometri dalle coste. Anche in questo caso, nessun allarme tsunami per le popolazioni dell'area interessata.