Una firma falsa, un guaio di cinque anni. Il tributarista Alessandro Fucci denuncia un caso di malagiustizia dove lui stesso è stato vittima. Tutto è iniziato nel 2017, dove che "a sua insaputa" è stato siglato un contratto di locazione con una sua firma falsa.
Tutto è successo nel 2017 quando è stato "coinvolto, a sua insaputa, nella locazione di un immobile, è stato vittima di un sistema criminoso orchestrato alle sue spalle". Vittima di una truffa, insomma, ma anche di malagiustizia, come spiega. Infatti, "è stata apposta una firma falsa su un contratto di locazione, che lasciando impagate le mensilità ha fatto scattare pignoramenti e sanzioni, in alcuni casi condanne a ripagare le ingenti spese legali del processo".
Ma Fucci non si è arreso. La sua firma è stata dichiarata non vera anche dalla perizia calligrafica ordinata dal Tribunale di Benevento. E in una nota spiega:
Si legge ancora nel comunicato stampa. Fucci ricorrerà in appello, perché nonostante "la stanchezza che dura ormai da 5 anni, non ci sta a farsi chiudere in faccia le porte di un Tribunale". E allora bisognerà aspettare la decisione del giudice in appello.