Il Vicenza sta tentando la scalata in Serie B, la vera mano che sta architettando la salita nella serie cadetta, però, è quella di Dan Vesterby Thomassen, ma chi è l'allenatore danese? Alla sua prima stagione sulla panchina dei vicentini, i risultati non sono stati soddisfacenti, almeno per la parte più calda della tifoseria biancorossa, che sia aspettava una promozione diretta. Nonostante questo, però, l'obiettivo può essere ancora centrato proprio grazie ai playoff.
Fin dalle giovanili cresce in Italia, formandosi nel settore giovanile del Padova dove approda nel 1999 all'età di 18 anni. Con i veneti resta fino al 2004, prima di tornare in patria al Copenaghen, dove vince due campionati danesi tra il 2005/06 e il 2006/07. Nonostante i successi, però, la società decide di puntare su altri giocatori per gli anni successivi e Thomassen si trova costretto a trasferirsi prima al Valerenga e poi al Aarhus, sempre in Danimarca.
Nell'estate del 2011 torna in Italia, firmando un contratto con il Ravenna. Contratto che, però, viene vanificato dall'esclusione del club dai campionati professionistici, a seguito dello scandalo scommesse, firmando il 31 agosto, ossia nell'ultimo giorno di mercato, per la Triestina. Anche quest'avventura, però, non va a buon fine, con la squadra che viene retrocessa l'anno successivo, fallendo subito dopo. Per questo motivo Thomassen decide di firmare per l'Este, una formazione dilettantistica della provincia di Padova, dove mosse i primi passi da calciatore professionista, ma soprattutto avvicinandosi alla zona d'origine della moglie.
Da questo momento la sua carriera si basa esclusivamente su campionati dilettantistici, arrivando, nel 2015, a centrare la promozione in Lega Pro con i Biancoscudati Padova. Nonostante il successo, però, il club non gli rinnova il contratto, rimanendo svincolato e ripartendo dalle serie minori. Appende definitivamente gli scarpini al chiodo nel 2018 dopo aver vestito la maglia dell'Albignasego.
Immediatamente entra nel settore tecnico del Vicenza, come collaboratore per le categorie giovanili. All'inizio di questa stagione, ossia la 2022/23, gli viene affidata la formazione Primavera, ottenendo discreti risultati nel campionato Primavera 2. Il 16 marzo 2023, a seguito dell'esonero di Francesco Modesto, gli viene assegnata la prima squadra, con la quale vince subito, un mese dopo, la Coppa Italia di Serie C.