In Cina è avvenuta un'esplosione in un palazzo, al terzo piano, nella città nord-orientale di Tianjin: tre persone sono morte, diversi sono i feriti, tutti lievi. La deflagrazione si è verificata alle 20.10 ora locale (12.10 GMT). A dare la notizia la polizia locale.
Per aver provocato lo scoppio è stato arrestato un uomo di 46 anni: avrebbe usato articoli pirotecnici, ha spiegato la polizia. Da accertare ancora se si tratti di un incidente o di un atto premeditato da parte dell'arrestato.
Nel gennaio scorso un' esplosione è avvenuta all’interno dell’impianto chimico Panjin Haoye Chemical Company, nella città di Panjin, ha causato la morte accertata di 2 operai e il ferimento di oltre 30 persone.
Il 10 giugno scorso in Turchia uno scoppio nella fabbrica di missili, nel distretto Elmadag di Ankara, ha causato la morte di cinque lavoratori.
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