Globi D'Oro 2023, rese note le nomination con le terne dei candidati

Globi D'Oro 2023 saranno assegnati nella cornice di Villa Massimo, la sede dell'Accademia Tedesca a Roma, il prossimo 5 luglio. Sarà un gala in cui i giornalisti della stampa estera residenti a Roma sceglieranno quali sono i film e le serie tv che più di tutte hanno appassionato il pubblico regalando degli alti momenti alla settima arte. Quest'oggi i Direttori Artistici Claudio Lavanga e Alina Trabattoni hanno reso note le nomination, che come da tradizione vedono l'indicazione dei tre titoli o dei tre artisti più votati.

Globi d'oro 2023 nomination con i candidati di cinema e serie tv, domina Marco Bellocchio

I Globi d'Oro hanno annunciato l'elenco con i candidati nelle varie categorie suddivise in terne, spiccano per tutti le candidature di Rapito di Marco Bellocchio e La Stranezza di Roberto Andò. Molto curioso che il maestro napoletano del cinema sia anche candidato per la miglior serie tv con "Esterno Notte", con cui ha invece ricevuto il premio alla miglior regia cinematografica ai David di Donatello. Una diversa classificazione che lascia intendere come la colossale opera che racconta nuovamente il rapimento Moro sia di difficile classificazione e abbia contribuito a regalare al pubblico forse il primo prodotto seriale italiano di chiaro stampo cinematografico per la tv pubblica. Andiamo a scoprire la lista completa delle candidature

La lista completa delle candidature

Miglior Film

• Rapito (Marco Bellocchio)
• MIA (Ivano De Matteo)
• La Stranezza (Roberto Andò)

Miglior Regia

• Rapito (Marco Bellocchio)
• MIA (Ivano De Matteo)
• La Stranezza (Roberto Andò)

Migliore Opera Prima

• Stranizza d’amuri (Giuseppe Fiorello)
• La Primavera della mia vita (Zavvo Nicolosi)
• Romantiche (Pilar Fogliati)

Miglior Commedia

• La Primavera della mia vita (Zavvo Nicolosi)
• Romantiche (Pilar Fogliati)
• Mixed by Erry (Sydney Sibilia)

Miglior Serie TV

• Esterno Notte (Marco Bellocchio)
• Lidia Poët (Matteo Rovere e Letizia Lamartire)
• Mare Fuori (Carmine Elia, Milena Cocozza e Ivan Silvestrini)

Miglior Attrice

• Elodie (Ti mangio il cuore)
• Angela Finocchiaro (Educazione fisica)
• Pilar Fogliati (Romantiche)

Miglior Attore

• Edoardo Leo (MIA)
• Pierfrancesco Favino (L’ultima notte di Amore)
• Alessandro Borghi (Le otto montagne)

Giovane Promessa

• Saul Nanni (Brado)
• Greta Gasparri (MIA)
• Samuele Segreto e Gabriele Pizzurro (Stranizza d’amuri)

Miglior Colonna Sonora

• Colapesce Dimartino (La primavera della mia vita)
• Giovanni Caccamo e Leonardo Milani (Stranizza d’amuri)
• Santi Pulvirenti (L’ultima notte di Amore)

Miglior Fotografia

• Michele D’Attanasio (L’ombra di Caravaggio)
• Michele D’Attanasio (Ti mangio il cuore)
• Francesco Di Giacomo (Rapito)

Miglior Sceneggiatura

• Ivano De Matteo e Valentina Ferlan (MIA)
• Andrea Di Stefano (L’ultima notte di Amore)
• Andrea Cedrola, Giuseppe Fiorello e Carlo Salsa (Stranizza d’amuri)

Miglior Documentario

• Gianni Agnelli in arte l’Avvocato (Emanuele Imbucci)
• Luigi Proietti detto Gigi (Edoardo Leo)
• Il delitto di Ponticelli - l’ombra del dubbio (Christian Letruria)

Miglior Corto

• Grazie Michele (Rosario Errico)
• La verità (Miranda Angeli)
• La storia di Franco Zeffirelli (Matteo Mascotto)

Il premio alla carriera a Francesco Nuti

Particolarmente toccante sarà il momento del premio alla Carriera a Francesco Nuti, deciso mesi fa prima della sua scomparsa avvenuta lo scorso 12 giugno, che sarà ritirato dalla figlia Ginevra alla presenza degli amici sempre rimasti accanto al grande artista anche nei lunghi anni della malattia.