Nato in Russia nel 2013, il gruppo Wagner è ufficialmente una società militare privata ma ha stretti rapporti con gli apparati di sicurezza russi, a partire dall'intelligence. Chiamati anche «brigata delle tenebre» o «legione segreta di Putin», spesso sono accusati di crimini di guerra e stupri e ideologicamente vicini al nazismo.
Il nome trae ispirazione dal celebre compositore tedesco Richard Wagner e fu scelto dal suo primo leader, Dmitri Utkin, un ex ufficiale dell'intelligence militare del Gru.
La prima volta che si iniziò a parlare del gruppo Wagner fu nel 2014 in Crimea quando operarono al fianco dell’esercito russo nel conquistare la penisola. Un’altra zona in cui ha operato il gruppo è stata la Libia, dove i mercenari hanno dato aiuto alle milizie di Khalifa Haftar.
Questi soldati sono dispiegati in diverse regioni e Paesi dove sono in gioco gli interessi della Russia e nel 2021 l’Unione Europea ha varato una serie di misure restrittive verso il gruppo.
Come riporta l'intelligence USA, i componenti della Brigata Wagner hanno un'età media di 40 anni e sono circa 50.000.
Lo stipendio di questi soldati si aggira dai 3 mila ai 7 mila dollari al mese, cioè, tra gli 80.000 e i 250. 000 rubli russi al mese che possono diventare anche di più grazie ad alcuni bonus legati alle uccisioni dei nemici.
Come riportano le agenzie, si stima che più dell'80% della milizia sia stato reclutato nelle carceri, il resto è costituito da mercenari.