Il vertice Nato a Vilnius si avvicina e Jens Stoltenberg si prepara a sponsorizzare l'ingresso dell'Ucraina nell'Alleanza. Il segretario generale della Nato promette di rendere Kiev "ancora più forte" al summit nella capitale lituana, in programma i prossimi 11 e 12 luglio.
Per quanto riguarda la volontà di accelerare l'ingresso del Paese invaso nell'Alleanza, Stoltenberg sottolinea di essere "fiducioso che troveremo una quadra per far sì che l'Ucraina diventi un membro".
Già in passato, Stoltenberg non aveva mai nascosto che nell'Alleanza ci fossero "punti di vista differenti" sull'ingresso di Kiev. A Vilnius ci sarà occasione di superare queste divergenze. Nel frattempo, la Nato ha pubblicato in un documento le stime per l'anno in corso.
Spicca l'aumento delle spese militari dell'8,3% da parte di Canada e alleati europei nel 2023. Il segretario generale parla di aumenti "che non si vedevano da decenni". Stoltenberg aggiorna anche sui negoziati per un'intesa sull'aumento del limite di spesa militare fino al 2% del Pil, da lui considerato un "obiettivo minimo per tutti". Tali negoziati, sottolinea, sono a "buon punto".
Da Stoltenberg un ultimo ammonimento a Mosca di lasciare la centrale di Zaporizhzhia: il segretario chiede alla Russia "di ritirare le sue forze dalla centrale".