I Mondiali di atletica a Budapest ospiteranno per la prima volta nella storia una atleta transgender dopo la vittoria di Nikki Hiltz nei 1500 metri femminili ai Trials Statunitensi. È lei il nome finito sotto i riflettori del mondo dello sport dopo il successo nella gara a stelle e strisce che certifica la partecipazione alla prossima manifestazione sportiva nella capitale ungherese.
A dirla tutta, per Nikki Hiltz non si tratta di una primissima volta perché già nel 2019 aveva preso parte alla spedizione a Doha; in quei tempi, tuttavia, la 28enne statunitense non aveva dichiarato apertamente il proprio orientamento sessuale né il conseguente percorso di transizione, a differenza di quanto invece aveva apertamente dichiarato nel 2021 sui canali social.
Tornando alla 1500 metri vinta, l'atleta statunitense ha così commentato la sua prestazione:
Come anticipato, la qualificazione di Nikki Hiltz ai prossimi Mondiali di Budapest non è del tutto una prima volta, ma assume un valore particolare perché mai un atleta statunitense dichiaratamente transgender aveva ottenuto questo traguardo. Due anni fa, infatti, era stata proprio la Hiltz a raccontare la propria storia sui social nel 2021:
Nata nel 1994 a Santa Cruz in California, Nikki Hiltz ha frequentato la Aptos High School, vincendo nel 201 il CIF California State Championship nei 1600 metri. Inoltre per ben 6 volte la mezzofondista statunitense ha trionfato nella NCAA Division I All-American.
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