Gerry Scotti su Belen e non solo, a ruota sulla televisione italiana

Gerry Scotti su Belen non resta in silenzio. I due sono stati colleghi e forse anche per questo va giù a ruota libera sul tema ma, più in generale, su quello che sta accadendo nel piccolo schermo italiano in questa bollente estate. Per il conduttore è in arrivo un vero e proprio tour de force. In vista della prossima stagione televisiva, infatti, lo staff di Mediaset lo ha assegnato alla conduzione de "La Ruota della Fortuna", alle nuove puntate di "Caduta Libera" e anche a "Lo show dei Record". Come se non bastasse, a tutto questo va ad aggiungersi l’impegno rinnovato su "Tu si que vales". Prima della tempesta lavorativa dell'autunno, però, c'è la calma, calma in cui il noto conduttore rilascia un'intervista a Chi Magazine dove parla di svariati temi legati al piccolo schermo ma soprattutto degli addii rumorosissimi al Biscione di Barbara d’Urso e, appunto, di Belen Rodriguez. La sorpresa è che l'anchorman ha tirato fuori un'inaspettata vena polemica con l’azienda su questo ma anche per quel che riguarda la programmazione di "Caduta Libera" che, secondo Gerry, gode di poca strategia. Vediamo cosa ha detto.

Gerry Scotti su Belen, le dichiarazioni

Fanno ancora rumore i cambiamenti a Mediaset. Sul capitolo legato alla soubrette argentina, con la quale ha lavorato a stretto contatto a TSQV, su quello legato alla d’Urso, il Gerry nazionale non sa cosa pensare. Ecco cosa dice testualmente in merito:

Non me li so spiegare, così come non mi so spiegare i casi Giletti e Fazio. Credo che il mercato televisivo sia simile a quello calcistico, e sottolineo che è normale che ci siano dei cambi di casacca. Detto questo, però, spero di rivedere tutti in onda.

Sull'addio a Paolo Bonolis

E' vero che in queste settimane l'argomento delle televisione è in cima all'agenda-setting e infatti, sempre restando in tema conduttori, Scotti commenta le parole di Paolo Bonolis che pubblicamente più di una volta ha dichiarato che a breve lascerà la tv per ritirarsi a vita privata. Il conduttore pavese non è dell'idea che sia vero e lo esprime così:

Sapete benissimo che Paolo ogni due anni dice che lascerà la tv. Non lo farà mai perché è bravo. Lui è come i sindacalisti di una volta, lo fa per rivendicazione […] Non gli credo mai quando dice di voler lasciare. Bonolis ha detto una fregnaccia.

La polemica

Nonostante sia giorni tranquilli per Gerry Scotti, qualche sassolino dalle scarpe se lo toglie. Quando si vira sul tema "Caduta Libera", che in questo periodo sta andando in onda alternando repliche e nuove puntate, non nasconde il fatto che considera questa decisione di Mediaset poco comprensibile. Ecco come lo dice col suo stile dritto:

Non sono d’accordo con questa programmazione che crea confusione, quando faremo nuove puntate, capiremo il futuro; è una macchina costosa ma efficiente, che andrebbe utilizzata. Vedremo in base ai risultati.

In questo senso è forse l'unica nuvola nel suo cielo. Consideriamo che, dati alla mano, "Reazione a catena" spesso vince il confronto.

Il litigio con Fedez

Se Gerry Scotti su Belen è stato chiaro, non lo è da meno con Fedez. Ha infatti specificato che col rapper non c’è stata alcuna querelle e che anzi non vede l’ora di tornare ospite sul podcast "Muschio Selvaggio". Tutto nasceva da una sua battuta caustica dopo la lite tra il rapper e Luis Sal. Lo stesso Fedez aveva detto pubblicamente di non sapere perché il conduttore ce l’avesse con lui ma è chiaro che la questione sia totalmente rientrata. Anzi, non c’è mai stato alcun attrito con Fedez e lo dichiara pubblicamente così: 

Non abbiamo, mai litigato. La mia era una battuta, molti l’hanno capita. Federico mi ha mandato un messaggio vocale il giorno dopo, ringraziandomi per aver detto che tra noi non c’erano attriti.