Non c'è tregua nel conflitto tra Russia e Ucraina con la guerra che questa notte ha portato a nuove esplosioni nella zona della centrale di Zaporizhzhia, mentre a Mosca il presidente Putin continua a valutare le mosse con i combattenti di Wagner. La centrale elettrica continua a rappresenta un punto nevralgico per l'equilibrio del paese ucraino, tuttavia nonostante le tante suppliche arrivate al presidente Grossi non si smette di attaccare in quella zona.
Dall'altro lato, è sempre più un tema aperto quello legato al "futuro" dei combattenti del gruppo Wagner che dopo il tradimento (poi rientrato) di Prigozhin attendono le mosse del presidente Putin. Stando alle notizie della notte, il presidente russo sarebbe intenzionato a mantenere l'assetto mercenario legato ai combattenti ma affidando il gruppo ad un nuovo generale. Vediamo tutti i dettagli.
Come anticipato, da Mosca arrivano le prime voci riguardanti l'assetto militare delle truppe russe che restano "congelate" rispetto alla questione del gruppo Wagner. Il tradimento di Prigozhin non è naturalmente stato gradito dal presidente Putin che però sembrerebbe intenzionato a confermare i militante che, in quanto mercenari, non hanno troppe responsabilità nelle scelte del generale.
Proprio il discorso legato alla nuova guida sembra essere il tema cruciale per le sorti del Wagner; a confermare tali intenzioni è stato uno studio raccolto nel report dell'Istituto per lo studio della guerra statunitense dove si legge:
Nel frattempo, non si placano i bombardamenti in una delle regioni ucraine più sensibili, ossia quella della centrale di Zaporizhzhia su cui recentemente ci sono stati ulteriori dibattiti legati ai veri responsabili dei vari bombardamenti. Intanto, dal fronte bellico si apprendono di nuovi bombardamenti che hanno coinvolto anche Dnipropetrovsk, Mykolaiv e Kherson.
In risposta all'ennesimo attacco, è filtrato un messaggio del presidente Zelensky che ha analizzato lo scenario bellico attuale, esortando le proprie milizie a non mollare:
Sull'altro fronte, pare ci siano nuovi sviluppi tra i rapporti di Russia e Cina con quest'ultima che recentemente ha confermato di aver fatto salpare una flotta di battaglione in direzione Mar del GIappone per svolgere esercitazioni congiunte con i russi. Nella nota del Global Times si legge: