Nella tappa 14 del Tour de France 2023 è finalmente arrivato il tanto atteso scontro tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Sul Col de Joux Plane, la UAE Emirates ha provato a sferrare l'attacco con lo sloveno che ha dato cenno ad Adam Yates di alzare il ritmo per 'rompere' il gruppo dei big. Quindi, a circa quattro chilometri dallo scollinamento, la maglia bianca ha provato a lasciare tutti sul posto. Ovviamente, l'unico a rispondere è stato lo stesso Vingegaard che ha pian piano ricucito i metri di ritardo, prima di beffare il suo avversario in volata in vetta dove ha conquistato qualche secondo di abbuono per rinforzare il primato in classifica generale.
Nella discesa finale, Rodriguez è rientrato sulla coppia di testa formata da Pogacar e Vingegaard, prima di partire in solitaria e provare la fuga decisiva. Lo spagnolo ha approfittato anche del marcamento stretto tra i due big per prendersi una splendida vittoria a Morzine, a soli 21 anni compiuti. Nella volata tra i due big, Pogacar ha chiuso in seconda posizione davanti allo stesso Vingegaard. La maglia gialla, grazie all'incrocio degli abbuoni conquistati, alla fine ha guadagnato un secondo sullo sloveno. In classifica generale si porta quindi a dieci secondi di vantaggio rispetto al due volte campione del Tour de France. E domani sarà un'altra tappa da brividi, con arrivo in quota. A più di una settimana dal termine, la corsa non ha ancora un padrone.
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