Accadde oggi, 26 luglio 1953: Fidel, il Che e la rivoluzione cubana

Accadde oggi, 26 luglio 1953: Fidel, il Che e la rivoluzione cubana. Sono passati 70 anni da quando Fidel Castro guidò un attacco infruttuoso alla caserma della Moncada, segnando così l’inizio della Rivoluzione cubana. Il Lider Maximo successivamente divenne premier della Isla Grande il 16 febbraio 1959 dopo il rovesciamento del regime di Fulgencio Batista avvenuto il primo gennaio dello stesso anno (nella foto: Che Guevara e Fidel Castro durante la rivoluzione cubana nella Sierra Maestra. Storica foto di Enrique Meneses, giornalista e fotoreporter spagnolo che fu il primo a pubblicare le immagini di Fidel e il Che).

Accadde oggi, 26 luglio 1953: Fidel, il Che e la rivoluzione cubana

Fidel Castro: nato a Biràn il 13 agosto 1926, morto a L’Avana il 25 novembre 2016, è stato un rivoluzionario, politico, militare e statista cubano che ha governato Cuba dal 1959 al 2008. Per la precisione, Fidel Castro fu Primo ministro di Cuba fino all’abolizione di questa carica avvenuta il 2 dicembre 1976.

Gli altri incarichi ricoperti da Fidel Castro

Successivamente, ovvero dal 3 dicembre 1976 al 18 febbraio 2008, Fidel fu Presidente del Consiglio di Stato e Presidente del Consiglio dei ministri, nonché Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba. Castro, assieme al fratello Raúl, a Ernesto Guevara detto il Che e a Camilo Cienfuegos, fu uno dei protagonisti della rivoluzione cubana contro il regime del dittatore Batista.

Lo sbarco della baia dei Porci

Dopo il fallito sbarco nella baia dei Porci da parte di esuli cubani appoggiati dagli Stati Uniti, Fidel Castro definì il carattere socialista della Repubblica di Cuba, che, secondo il Lider Maximo e i suoi sostenitori, doveva essere considerata una democrazia popolare apartitica. I dissidenti e una parte degli analisti politici internazionali invece parlarono di regime totalitario.

I tanti volti di Fidel Castro

Fidel Castro ha spesso giocato un ruolo internazionale maggiore delle dimensioni geografiche, demografiche ed economiche di Cuba; anche a causa della posizione strategica e della vicinanza geografica del Paese agli Stati Uniti. Castro è stata una figura molto controversa: per molti fu un dittatore sanguinario e nemico dei diritti umani, per altri un liberatore dall’imperialismo e autore dei progressi sociali fatti da Cuba.