Vacanza finita per Chiara Ferragni che fino a qualche ora fa era in Sicilia con le sue amiche. Secondo quanto si legge sul web, il suo ritorno a Milano sarebbe stato anticipato dopo la richiesta da parte di Codacons Sicilia e la polemica social che si è scatenata a causa della pubblicazione da parte dell'influencer di alcuni scatti su uno Yatch mentre le fiamme divampavano sull'isola.
Pochi giorni a in quel di Sicilia, il tempo di qualche scatto da postare sui social per poi fare rientro a Milano. Così Chiara Ferragni è finita al centro del mirino per l'ennesima volta dopo la condivisione di alcune foto della sua permanenza in Sicilia, mentre l'isola continua ad essere in fiamme.
Non ci sono certezze sul suo rientro immediato a Milano ma molti ipotizzano che si sia trattato di un obbligo voluto da Codacons Sicilia che proprio negli ultimi giorni avrebbe fatto una richiesta ben precisa all'influencer.
Codacons Sicilia ha affermato:
Poi ancora
Eppure, dal canto suo Chiara Ferragni non sarebbe stata a guardare i danni scaturiti dai continui incendi in Sicilia. Anzi, dopo aver letto le continue polemiche sui social da parte di haters e utenti che non hanno perso occasione di attaccarla, l'influencer avrebbe lanciato un appello alle autorità siciliane e a tutte le istituzioni sull'argomento.
Innanzitutto, l’imprenditrice ha voluto spiegare che la pubblicazione del suo post è avvenuto prima della notizia dell’emergenza avvenuta da parte dei media. Poi ha aggiunto:
La sua disponibilità per aiutare la popolazione:
La Sicilia sta vivendo un momento difficile a causa degli incendi che stanno divampando in diverse zone dell'isola. Caldo e fiamme stanno mettendo in ginocchio in particolare Palermo. L'emergenza comprende nel dettaglio alcuni punti dell’A18 Catania-Messina e della Palermo-Catania, tanto da spingere le autorità a chiudere le autostrade in più punti. In fiamme anche la Chiesa di Santa Maria del Gesù a Palermo.
Tag24.it ha colto l'occasione di parlare con il sindaco di Messina che ha sottolineato quanto la situazione sia disastrosa: "Ci sono stati più danni a cose che persone. Diverse abitazioni sono state evacuate nella notte, un’altra invece è stata fatta alle 10:30: si trattava di un gruppo scout arrivato da Termini Imerese per passare alcuni giorni e sono stati messi in sicurezza. Anche diverse abitazioni private sono state evacuate sia in città che in provincia. Sono state fatte anche alcune evacuazioni via mare, stiamo garantendo incolumità alle persone. La prefettura è in prima linea. Si tratta di una situazione di emergenza che stiamo cercando di gestire con i mezzi che abbiamo e con le risorse che sono competenti per poterlo fare".
Si attendono aggiornamenti.