Lo scorso mese di novembre, quando i giudici avevano autorizzato il Dipartimento del Tesoro a fornire le sue dichiarazioni dei redditi alla commissione della Camera, l'aveva definita "un corpo politico". Adesso, però, la invoca. Incriminato per il suo presunto coinvolgimento nei moti di Capitol Hill, Donald Trump chiede l'intervento della Corte Suprema attraverso un post sul suo social, Truth.
Ma prima c'è il bersaglio grosso da colpire: l'attuale presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
Quella sul presunto ruolo dell'ex presidente nell'assalto a Capitol Hill è la terza incriminazione dopo quella circa il pagamento in nero di due donne che avrebbero minacciato di rivelare relazioni extraconiugali, e quella per il trasferimento illegale di documenti riservati dalla Casa Bianca a Mar-a-Lago, il resort in Florida.
Leggi anche: Usa, processo a Trump fissato il 28 agosto. Il tycoon: Un giorno triste per l’America e Usa, Trump si dichiara non colpevole e lascia il tribunale a Washington: rischia fino a 80 anni per 4 capi d’accusa.