Non si placa il terrore in Ecuador dove quest'oggi si apprende la notizia di un agguato alla candidata al Parlamento Estefany Puente. Secondo il quotidiano El Universo da cui si apprendono le prime notizie, la donna si trovava a bordo della sua auto quando è stata raggiunta da due uomini che hanno sparato dei colpi verso il parabrezza della vettura.
Insieme alla Puente si trovavano suo padre e il guidatore, tutti fortunatamente rimasi illesi nonostante la donna sia stata sfiorata dai proiettili sul braccio. Nessun indizio invece per ora sugli attentatori che immediatamente dopo gli spari sono scappati senza lasciare traccia; al momento la polizia indaga attraverso le immagini di sicurezza dei locali nei dintorni ma non ci sono molti indizi sulla natura dei colpevoli.
Sono ancora poche le notizie che descrivono quanto sia effettivamente successo alla politica Puente, vittima di un attentato quest'oggi. Quel che è certo rimane la situazione drastica dell'Ecuador che dopo l'omicidio di Fernando Villavicencio, candidato alle presidenza, ora è costretta ad affrontare un nuovo caso che riguarda la politica del Paese.
Intanto, si apprende che la donna si trovava a Quevedo, città della provincia di Los Raos, nei pressi del Club de Leones, un'organizzazione che fornisce servizi sociali. Nel frattempo, la Polizia è a lavoro per ricostruire anche i dettagli che hanno portato all'assassinio di Villavicencio che per ora hanno condotto all'arresto di 6 colombiani.
Altro dettaglio che emerge dalla vicenda è senza dubbio la negligenza della sicurezza che attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza hanno evidenziato un protocollo per nulla efficace contro possibili agguati. Ricordiamo che l'Ecuador in questi mesi è sconvolta da un enorme problema legato al narcotraffico che a quanto pare sta mettendo in ginocchio il paese a partire anche dai principali esponenti o candidati politici.