Eccolo dunque il primo trailer di "Maestro", seconda prova davanti e dietro alla macchina da presa di Bradley Cooper. Un Bradley Cooper che si è già guadagnato diversi aggettivi come "irriconoscibile", "intenso" e "sorprendente". Da aggiungere, purtroppo, c'è anche "invisibile", poiché alla prossima Mostra del Cinema di Venezia, dove il film sarà presentato, ha già detto che non ci sarà. Deve infatti appoggiare la protesta hollywoodiana dei colleghi. Tutt'altro che invisibile è comunque questo "Maestro", che vanta una produzione di nomi altisonanti e presenta l'intensa storia d'amore tra Leonard Bernstein e Felicia Montealegre Cohn, dunque andando oltre il mero film biografico sul leggendario compositore e direttore d'orchestra.
Martin Scorsese, Steven Spielberg e Todd Phillips firmano la produzione di questa pellicola che si alterna tra un sospeso bianco e nero e un caldo tappeto di colori. All'inizio, e parliamo del 2018, Cooper avrebbe dovuto solo interpretare il ruolo del protagonista, lasciando la regia a Scorsese, che però a sua volta passò la palla a Spielberg, che chiamò in causa lo stesso Cooper. A Carey Mulligan spettò il compito di portare sullo schermo Felicia, moglie e monolite accanto a un uomo del quale riuscì ad accettare l'omosessualità.
Ebbero tre figli - Alexander, Jamie e Nina - e un legame indissolubile, come dimostrano gli ultimi momenti di vita di lei tra le braccia di lui.
Il film uscirà a dicembre sulla grande "N" e in "cinema selezionati". Di Bradley Cooper è anche la sceneggiatura, chiusa a quattro mani con Josh Singer. E allora ecco un altro aggettivo: bravo.
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