Parigi dice addio ai monopattini elettrici a noleggio. Da oggi, 1 settembre 2023, la capitale francese è il primo paese in Europa che ha detto stop ai monopattini in «sharing». La decisione delle autorità cittadine è stata presa dopo un referendum cittadino del 2 aprile, dove ha vinto la maggioranza favorevole a questa misura. Al voto avevano partecipato poco più di 100.000 persone, per la precisione 103.084, pari al 7,46% dei parigini iscritti alle liste elettorali.
Come riportano le agenzie, da agosto, circa 15mila mezzi sono stati rimossi dalle strade per essere inviati in altre città o all'estero. Eppure, nel 2018, la capitale francese fu la prima ad aprirsi all'uso dei monopattini elettrici. Ma, la loro presenza nel traffico non è stata ben regolamentata e spesso hanno causato numerosi incidenti, soprattutto a causa dell'alta velocità su strada, anche in pieno centro città.
I tre operatori, Lime, Tier e Dott, hanno perso l'autorizzazione a occupare lo spazio pubblico e non potranno più essere attivi nella capitale, vedendo scadere senza rinnovo il loro contratto con il municipio.
Al momento, nessun provvedimento contro i servizi di bici elettriche che continueranno normalmente il loro servizio.
Il sindaco socialista di Parigi, Anne Hidalgo, che aveva fatto campagna per il "no", ringrazia i parigini che hanno votato al referendum:
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Niccolò Cusano di Roma
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